LA TORRE, Felice
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato a Savoca (Messina) il 3 maggio 1846, morto a Roma nel gennaio 1923. Si laureb nel 1870, fino al 1883 fu medico militare, si dedicò poi [...] all'ostetricia e alla ginecologia, che studiò per sei anni a Parigi. Fondò il periodico: La clinica ostetrica, scrisse numerosi lavori, dei quali i più notevoli sono: Elementi di ostetricia (Torino 1895-99), L'utero attraverso i secolî (Città di ...
Leggi Tutto
SCANZONI, Friedrich Wilhelm von Lichtenfels
Ostetrico e ginecologo, nato a Praga il 21 dicembre 1821, morto l'11 giugno 1891 presso Grafing. Laureatosi a Praga nel 1844, perfezionatosi all'estero, fu [...] di Praga; nel 1856 professore di ostetricia a Würzburg dove fondò una clinica ginecologica e una scuola per ostetriche. Ha portato un notevole contributo alla semeiotica, all'anatomia patologica, alla tecnica operatoria nel campo dell'ostetricia e ...
Leggi Tutto
NAEGELE, Franz Carl
Ernesto Pestalozza
Ostetrico, nato il 12 luglio 1777 a Düsseldorf, morto il 21 gennaio 1851 in Heidelberg, dove fu professore di ostetricia dal 1807. Gli diedero fama i suoi studî [...] sul meccanismo del parto e sull'asse del bacino. Il suo nome è specialmente legato alla descrizione del bacino ovalare obliquo, che va infatti sotto il nome di bacino di Naegele. Col concorso del figlio, ...
Leggi Tutto
SPINELLI, Pier Giuseppe
Paolo Gaifami
Ostetrico e ginecologo, nato a Chieti nel 1862, morto a Napoli nel 1929. Docente di ginecologia a Napoli nel 1895, fondò (1898) e diresse l'Archivio italiano di [...] ginecologia; tradusse il trattato di S.-J. Pozzi, facendo delle aggiunte originali in cui valorizzò il contributo italiano alla ginecologia. Nel 1891 rivendicò il merito della scuola napoletana per la ...
Leggi Tutto
KILIAN, Hermann Friedrich
Ernesto Pestalozza
Ostetrico, nato a Lipsia il 5 febbraio 1800, morto a Bad Liebstein il 7 agosto 1863. Studiò a Pietroburgo, a Vilna, a Londra, a Edimburgo dove s'addottorò [...] chimica, fisiologia e patologia. Nel 1834 fu nominato professore ordinario d'ostetricia; ebbe la direzione della clinica ostetrica di Bonn. L'opera alla quale è specialmente raccomandato il suo nome è quella sull'ostetricia operativa: Operationslehre ...
Leggi Tutto
POZZI, Samuel-Jean
Agostino Palmerini
Ostetrico e ginecologo, nato da famiglia italiana a Bergerac il 3 ottobre 1846, ucciso da un pazzo a Parigi il 13 giugno 1918. Laureatosi a Parigi nel 1873, lasciò [...] gli studî d'anatomia comparata, d'antropologia, ai quali s'era iniziato, per dedicarsi alla chirurgia; agrégé nel 1875, chirurgo degli ospedali nel 1887, eseguì nel 1889 la prima gastroenterostomia in ...
Leggi Tutto
Scanzoni von Lichtenfels, Friedrich Wilhelm
Ostetrico e ginecologo ceco (Praga 1821 - Grafing, Monaco di Baviera, 1891). Prof. a Würzburg, dove fondò una clinica ginecologica e una scuola per ostetriche. [...] Contribuì al progresso della semeiotica ginecologica e della tecnica operatoria. Manovra di S.: metodo di applicazione del forcipe che permette di ruotare la posizione del feto durante il parto ...
Leggi Tutto
MAURICEAU, Francois
Agostino Palmerini
MAURICEAU, François. - Ostetrico, nato a Parigi nel 1637, ivi morto nel 1709. Prevosto del collegio dei chirurghi di S. Cosma a Parigi, si dedicò all'ostetricia [...] e fu primo ostetrico dell'Hôtel-Dieu. Ebbe molta fama per la chiarezza dei suoi scritti.
Ricordiamo: Les maladies des femmes grosses et accouchées (Parigi 1668); Aphorismes touchant la grossesse, l'accouchement, les maladies et les autres ...
Leggi Tutto
Parto difficile che richiede l’intervento ostetrico, manuale o strumentale con pericolo per la vita della madre o del feto.
D. materna, quando la causa ha sede nella madre (per es., viziatura pelvica); [...] d. fetale, quando ha sede nel feto (per es., presentazione di spalla); d. degli annessi, quando ha sede negli annessi fetali (per es., placenta previa) ...
Leggi Tutto
Chirurgo e ostetrico, nato il 7 aprile 1806 a Bologna, dove morì il 31 dicembre 1874. Chirurgo a Pesaro, a Iesi, a Ravenna, nel 1845 professore d'istituzioni chirurgiche e d'ostetricia a Camerino, passò [...] traumatiche; in particolare descrisse un metodo di riduzione della lussazione posteriore completa del pollice (1838), e trattò a fondo le lussazioni traumatiche del femore. Fra i suoi scritti ostetrici sono da ricordare quelli sulle pelvi viziate. ...
Leggi Tutto
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...
ostetrica
ostètrica s. f. [rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix -īcis «levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera...