BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] maestri, quali gli anatomici G. B. Comelli e F. Mondini, il fisiologo M. Medici, il patologo ed ostetrico G. Tommasini, i chirurghi G. Atti e M. Venturoli. Conseguita la laurea, nel 1822 fu nominato dissettore e ripetitore di anatornia, umana e ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] e nell'America meridionale. Tornato in patria nel 1835, esercitò la professione a Firenze, dapprima come ostetrico del quartiere S. Spirito, poi, essendosi distinto nella cura domiciliare dei malati durante una epidemia di colera, come medico di ...
Leggi Tutto
CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] pratica, XII (1905), p. 1628; in Annali di ostetricia e ginecologia, XXVIII (1906), pp. 144-148; C. Decio, La maternità e la scuola ostetrica milanese nel sec. XIX,ibid., pp. 277-321, 657-718;P. Negri, Comm. del prof. D. C., in Atti d. Soc. ital. di ...
Leggi Tutto
ACCONCI, Luigi
Fabrizio Winspeare
Nacque a Cucigliana di Vicopisano il 9 marzo 1851. Dedicatosi allo studio delle scienze naturali, fu per sette anni assistente nell'istituto di zoologia e anatomia [...] ginecologica di quella università. Conseguita la libera docenza nel 1889, nel 1892 ebbe l'incarico della direzione della clinica ostetrica di Padova, da dove, l'anno seguente, passò a Firenze, finché, nel 1894, fu nominato ordinario della cattedra di ...
Leggi Tutto
PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] ., in Bollettino della Società medico-chirurgica di Pavia, n.s., I (1926), pp. 550-553; G. Castelli, E. P. il celebre ostetrico, il volontario garibaldino, in L’arte ostetricia, XXXIV (1937), pp. 74-93; Id., E. P., in L’Ospedale Maggiore, XXXVI (1938 ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] pp. 175-200, 393-432, 459-476, 485-544, 577-611. Dal 1919 al 1927 fu primo aiuto presso la clinica ostetrica e ginecologica dell'università di Modena. Nel 1921 vinse il concorso per la direzione della scuola di ostetricia dell'Aquila, ma rinunciò in ...
Leggi Tutto
LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] di una vasta casistica idonea a garantire una didattica moderna. Conseguita il 15 dic. 1890 la libera docenza in ostetricia e clinica ostetrica, nel suo Istituto il L. diede inizio per gli studenti del quinto e del sesto anno di medicina a un corso ...
Leggi Tutto
CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] Parma e di Torino (dirette rispettivamente da G. Calderini e da D. Tibone) nel 1873-74 e nel 1874-76, e nella scuola ostetrica di Milano (diretta da D. Chiara) nel 1876-79. Conseguì la libera docenza in ostetricia a Torino il 22 ott. 1877. Vincitore ...
Leggi Tutto
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] ginecologia e socio di accademie e società italiane e straniere.
L’attività di ricerca pavese su temi di anatomia e patologia ostetrica (cfr. la voce Placenta (fisiologia e patologia), in Enciclopedia medica italiana, s. 2, vol. 3, pt. 3, Milano s. d ...
Leggi Tutto
CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] Parma, dove rimase fino al 1903, quando, su chiamata unanime della facoltà di medicina di Pavia, divenne direttore della clinica ostetrica e ginecologica di tale città. A Pavia legò il suo nome alla nascita di un nuovo istituto. Nell'ottobre del 1919 ...
Leggi Tutto
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...
ostetrica
ostètrica s. f. [rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix -īcis «levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera...