Disinfezione
Eugenia De Luca
Per disinfezione si intende la pratica, applicata in campo medico-clinico e igienico-ambientale, che mira alla distruzione di microrganismi patogeni, eliminati dai malati [...] le mani e di bagnarle quindi in una soluzione di cloruro di calcio prima di ogni visita o intervento ostetrico. Riportò i risultati delle sue osservazioni in un'opera fondamentale, Die Ätiologie, der Begriff und die Prophylaxis des Kindbettfiebers ...
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DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] , in Arch. ital. di anatomia e isto-patologia, XX (1947), pp. 357-381, Basi biolegiche e criteri clinici della emoterapia incampo ostetrico e ginecologico, in Atti d. Soc. ital. di ost. e ginec., XXXIX (1948), pp. 1-175; Applic. delle ricerche sul ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] nascita sia avvenuta senza complicanze per via vaginale e a termine, o con complicanze e/o per il tramite di un intervento ostetrico (ventosa o taglio cesareo) e/o pretermine e/o postermine. Per le notizie sullo stato del neonato alla nascita sono di ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] ginecologia, dopo aver superato il relativo concorso, con decreto del 15 nov. 1889 fu nominato assistente presso la clinica ostetrica e ginecologica di Firenze diretta da D. Chiara.
Si recò poi a perfezionarsi presso i più importanti istituti europei ...
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procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] ). Poiché l’impianto via FIVET di più di due embrioni rappresenta un grave problema sia dal punto di vista ostetrico sia da quello della medicina neonatale (complicanze dovute alle terapie di stimolo delle ovaie e rischio di gravidanze multigemellari ...
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ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] . Ideò le forbici embriotomiche, che portano il suo nome o, impropriamente, quello del Dubois, e che fanno ancora parte dello strumentario ostetrico.
Nel 1795 pubblicò a Roma Elementi di ostetricia, in due tomi, che dedicò al papa Pio VI, e, nel 1812 ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] dai colleghi, fu chiamato "l'Ippocrate di Verona". Particolarmente apprezzato per le sue competenze in campo ostetrico-ginecologico, fu chiamato alla cattedra dell'insegnamento pratico dell'ostetricia presso la Scuola di ostetricia dell'ospedale ...
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(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] gravidanza (art. 2);
si stabiliscono le sedi di effettuazione dell'interruzione della gravidanza presso i servizi ostetrico-ginecologici di ospedali generali, di ospedali pubblici specializzati e di altri enti sanitari appositamente autorizzati (art ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] nell'Università di Napoli, l'I. morì nella stessa città nel 1851.
Professionalmente molto affermato, fu tra l'altro ostetrico della casa del principe Luigi di Borbone conte dell'Aquila. Fu membro di varie accademie, fra cui la Medico-chirurgica ...
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Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] convenientemente ridotte e consolidate;
b) le viziature, alterazioni di forma, congenite o acquisite, di prevalente interesse ostetrico.
Geografia
In geografia fisica, denominazione generica di depressione o conca naturale, chiusa o no da tutti i ...
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ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...
ostetrica
ostètrica s. f. [rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix -īcis «levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera...