DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] , in Arch. ital. di anatomia e isto-patologia, XX (1947), pp. 357-381, Basi biolegiche e criteri clinici della emoterapia incampo ostetrico e ginecologico, in Atti d. Soc. ital. di ost. e ginec., XXXIX (1948), pp. 1-175; Applic. delle ricerche sul ...
Leggi Tutto
GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] ginecologia, dopo aver superato il relativo concorso, con decreto del 15 nov. 1889 fu nominato assistente presso la clinica ostetrica e ginecologica di Firenze diretta da D. Chiara.
Si recò poi a perfezionarsi presso i più importanti istituti europei ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ercole Federico
Luciano Bonuzzi
Nacque a Ravenna il 26 ott. 1840 da Giovan Battista, allora primario chirurgo della città, e da Rosa Minarelli.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] . morì a Modena il 20 dic. 1926; il 23 sett. 1890 aveva sposato Margherita Almenici.
Bibl.: A Guzzoni Degli Ancarani, L'Italia ostetrica, Siena 1911, pp. 112-115, 547 ss.; F. Pini, Commem. del prof. E. F. F. - Socio promotore della Società, in Atti d ...
Leggi Tutto
ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] . Ideò le forbici embriotomiche, che portano il suo nome o, impropriamente, quello del Dubois, e che fanno ancora parte dello strumentario ostetrico.
Nel 1795 pubblicò a Roma Elementi di ostetricia, in due tomi, che dedicò al papa Pio VI, e, nel 1812 ...
Leggi Tutto
MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] dai colleghi, fu chiamato "l'Ippocrate di Verona". Particolarmente apprezzato per le sue competenze in campo ostetrico-ginecologico, fu chiamato alla cattedra dell'insegnamento pratico dell'ostetricia presso la Scuola di ostetricia dell'ospedale ...
Leggi Tutto
ADAMUCCI (Adamuccio), Antonio
Nicola Vacca
Nato il 14 giugno 1761 a Maglie (Lecce), studiò matematica in Napoli, dove fu discepolo di G. Marzucco. Come supplemento alla memoria sulle Nuove proprietà [...] da Parigi a Napoli, dove fu primario chirurgo all'Ospedale degli Incurabili, tenendovi un'affollata scuola di chirurgia.
Insieme con l'ostetrico O. De Donno sen., suo cugino, l'A. svolse propaganda rivoluzionaria tra i suoi discepoli, che incitava a ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
**
Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] nell'Università di Napoli, l'I. morì nella stessa città nel 1851.
Professionalmente molto affermato, fu tra l'altro ostetrico della casa del principe Luigi di Borbone conte dell'Aquila. Fu membro di varie accademie, fra cui la Medico-chirurgica ...
Leggi Tutto
COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] Sassari e il 16 ottobre dello stesso anno di quella di Siena. Il 1º genn. 1924 passò alla direzione della clinica ostetrica e ginecologica di Palermo; nel 1932 venne chiamato alla cattedra di Torino, rimasta vacante dopo il ritiro di G. Vicarelli e ...
Leggi Tutto
FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] bilancio; solo il suo diretto impegno economico permise, nel 1861, l'avvio di una attivazione, sia pure parziale, della clinica ostetrica. Alla fine del 1862 fu finalmente concessa al F. la facoltà di risiedere nell'ospizio, adiuvato da un astante, e ...
Leggi Tutto
MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] 1789, accogliendo l'invito di A. Brambilla, il M. assunse la direzione della cattedra di istituzioni chirurgiche e arte ostetrica dell'Università di Pavia: a questa nomina probabilmente non fu estraneo l'interessamento di G.B. Frank, il docente che ...
Leggi Tutto
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...
ostetrica
ostètrica s. f. [rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix -īcis «levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera...