UGOLINO di Vieri
Lorenzo Margani
UGOLINO di Vieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] e ostensorio (Ermini, 2015, p. 306), fu concepita per custodire il corporale del miracolo di Bolsena e un’ostiaconsacrata ordinaria, immessa di volta in volta per la celebrazione del Corpus Domini (ibid.). Nel 1992 ha subito un importante ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] della prova, determinato dall’intenzione di Domenico da Pescia, compagno di Savonarola, di affrontare il fuoco brandendo un’ostiaconsacrata, determinò un nuovo tumulto nel corso del quale Valori fu ucciso. Seguì la cattura e la condanna a morte ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] ebbe fortuna: secondo le tesi ortodosse, ribadite in via definitiva dal Concilio di Trento, lungi dal permanere nell’ostiaconsacrata, il pane e il vino dovevano subire un cambiamento radicale per non incorrere nell’eresia della consustanziazione, il ...
Leggi Tutto
MORA, Domenico
Giampiero Brunelli
MORA, Domenico. – Nacque a Bologna nel 1536. La famiglia vantava ascendenze fra la nobiltà del libero stato svizzero delle Tre Leghe: egli stesso si presentò nella [...] : Mora non esita ad addentrarsi nei più aspri temi della controversistica come la reale presenza del corpo di Cristo nell’ostiaconsacrata.
Negli anni successivi lavorò a una nuova opera, che doveva concludere la trilogia iniziata con Il soldato e Il ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] perdute.
Lo stesso vescovo fu con ogni probabilità committente anche di due opere destinate a chiese di Murano, un Miracolo dell'ostiaconsacrata per S. Stefano e un Martirio di s. Gerardo Sagredo ancora per la chiesa dei Ss. Maria e Donato, entrambe ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] che di eresia e in particolare di non aver creduto nella presenza reale del corpo di Cristo nell’ostiaconsacrata. Su tale questione, anzi, sarebbe stato anche istruito un processo, poi perduto. Indipendentemente dalla verosimiglianza o meno di ...
Leggi Tutto
CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] delle opere per la salvezza “sola fide”; la negazione della presenza reale del corpo e del sangue di Cristo nell’ostiaconsacrata con la connessa affermazione che “quello non si riceve realmente, ma solo spiritualmente e per fede”; la negazione del ...
Leggi Tutto
ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] una cavalcatura, videro che l’animale piegò le ginocchia a terra, mentre dall’ostensorio usciva, alzandosi in alto, l’ostiaconsacrata. L’evento infiammò lo zelo di Romagnano.
Negli ultimi anni di governo, Romagnano volle anche raccogliere i canoni ...
Leggi Tutto
RISPOLA, Alfonsina
Giovanni Romeo
RISPOLA, Alfonsina. – Nata a Napoli verso il 1553 da Giovanni Antonio Rispola e da Faustina Calenna, della sua esistenza sappiamo molto poco.
A sei anni, alla morte [...] dalle stimmate, dalla corona di spine, dal matrimonio mistico con lui e dalla stessa crocifissione, oltre che dalla fame dell’ostiaconsacrata e dalla ‘sete’ del sangue del suo costato; fu ancora un Gesù vestito di bianco a toglierle il cuore, per ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] cui fu ivi inquisitore gli storici ricordano il severo contegno da lui avuto nei riguardi di alcuni ebrei che avevano trafitto un'ostiaconsacrata.
Il 9 luglio 1339 l'A. figura di nuovo a Bologna, di passaggio per una nuova destinazione. Il Capitolo ...
Leggi Tutto
consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...