NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] du Musée de Berlin, in Bull. Corr. Hell., XXXIX, 1915, pp. 102-112; G. Calza, Expressions of Art in a Commercial City: Ostia, in Journ. Rom. Stud., V, 1915, pp. 164-172; E. Buschor, Das Krokodil des Sotades, in Münchner Jahrbuch Bild. Kunst, XI, 1919 ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] Doria, morto nel 1733 (anch'esso noto attraverso l'incisione del Pozzi), ed il cardinale Giuseppe Spinelli, vescovo di Ostia, di cui esistono sia la versione dipinta (Napoli, proprietà duca di Marinella, firmato e datato 1735; cfr. Tarchiani, 1927 ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] e di Genova), Piperno e Viser al Corso.
Alla fine degli anni Venti risalgono infine due ben congegnati interventi a Ostia Lido: l'edificio per abitazioni in piazza Anco Marzio (1929) e la palazzina in piazza dei Ravennati (1928-30).
Realizzato ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] "Altro mondo" di Perugia (decorazione perduta; ripr. in Ricostruzione futurista..., 1980, p. 291) e i murali dell'idroscalo di Ostia (ibid., p. 531). Nel 1928-29 collaborò con G. Fabbri a Faenza alla realizzazione di ceramiche futuriste. Di questo ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] musulmane dal mare. In questo contesto vanno viste, in area romana, la costruzione della cittadella fortificata di Gregoriopoli presso Ostia (840 ca.), della civitas Leoniana, realizzata da Leone IV (847-855) intorno alla basilica di S. Pietro in ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] di Pio VII, Leone XII e Gregorio XVI, dedicatari delle sue cinque tavole riproducenti dalla stanza dell'Incendio La battaglia di Ostia, L'incoronazione di Carlo Magno e La giustificazione di Leone III, e dalla sala di Costantino La battaglia di Ponte ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] la disposizione.
Nell'architettura romana imperiale le f. si moltiplicano straordinariamente. Le case private, le insulae del tipo di Ostia, hanno, come le case moderne, le facciate traforate di aperture, disposte secondo i piani interni, di forma ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Agustín, Dialoghi..., 1592, pp. 1-6; La correspondance..., 2012, pp. 271 s.). Manoscritti restano un trattato sul porto di Ostia (La correspondance..., 2012, pp. 260 s.), diversi appunti (Missere Fontana, 2009, pp. 76-102), una raccolta di iscrizioni ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] ringiovanisce, ibid., VII [1931], pp. 261-272), del parco Savello, meglio noto come Giardino degli aranci (1932), e degli scavi di Ostia Antica (1938-1943).
Fra il 1933 ed il 1936 il D. venne incaricato di curare l'ampliamento dello zoo di Roma dove ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] la chiesa di S. Antonio Abate a Borgosesia le due credenze del presbiterio raffigurandovi Cristo a mezzo busto con in mano l'ostia consacrata.
Del 1759 è la pala di S. Apollinare per la chiesa di Fisrengo, presso Casalbeltrame, che appare eseguita in ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....