Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] G. Becatti, Case ostiensi del tardo Impero, in Boll. d'Arte, XXXIV, 1948, p. 102 ss.; p. 197 ss.; A. Boethius, Notes from Ostia, in Studies Presented to D. M. Robinson, I, S. Louis 1953, p. 440 ss.; A. Maiuri, Oecus Aegyptius, in Studies Presented to ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , in RIASA, 3, 5/6 (1983-84), pp. 97-112. Via Gabina, Torre Angela: M.A. Cotton, in AL, 2 (1979), pp. 82-85. Ostia, Via Severiana: C. Pavolini, in NSc, 35 (1981), pp. 115-43; M. Floriani Squarciapino, in Rend.Pont.Acc., 58 (1985-86), pp. 87-114; 59 ...
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Pittore e architetto (Madrid, forse 1642 - ivi 1693), allievo di Fr. Rizi. Attivo a Madrid e a Saragozza, eseguì dipinti a carattere religioso, ritratti e prospettive architettoniche che denunciano l'influenza [...] fu in Italia fra il 1656 e il 1664). Nel 1685 fu nominato pittore da camera del re. Fra le sue opere più famose: Apoteosi di s. Agostino (1664, Madrid, Prado); Adorazione dell'Ostia (1690, sacrestia dell'Escorial), con una prospettiva illusionista. ...
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GIULIA DOMNA (Iulia Domna)
R. Calza
D'origine siriaca, seconda moglie di Settimio Severo a cui andò sposa intorno al 185 d. C., madre di Caracalla e di Geta, imperatrice nel 193. Tra gli scrittori antichi, [...] tav. 10; R. Bartoccini, L'Arco quadrifronte dei Severi a Leptis, in Africa Italiana, 1931, p. 125 ss., fig. 98. Statua di Ostia: R. Calza, Museo Ostiense, Itiner., n. 79, Roma 1947, p. 8. Ritratto di Milano: C. Albizzati, in Aretusa, 1930, p. 45 ss ...
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PALATINUS
P. Moreno
La personificazione del colle Palatino (v. roma) appare in alcuni rilievi della seconda metà del II sec. d. C. che rappresentano il ritrovamento dei gemelli con la lupa, da parte [...] e soprattutto nel rilievo dell'anfiteatro di Capua (C. Robert, Sarkophagreliefs, iii, p. 4), è il P. nel rilievo dell'ara di Ostia, di età adrianea: un giovane visto a mezzo corpo, forse seduto, con la sinistra appoggiata ad un albero spoglio ed il ...
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Pittore (Bologna 1465 circa - Roma dopo il 1516). Documentato nel duomo di Orvieto come restauratore di mosaici (1485-95), nel 1493 fece parte della cerchia del Pinturicchio nella decorazione dell'appartamento [...] , incentrata sulla storia romana: affreschi nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio (1500-09) e nell'episcopio di Ostia (1511-13); disegni dei rilievi della Colonna Traiana (Roma, Biblioteca dell'istituto di archeologia e storia dell'arte ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] sotto al Paedagogium, in cui un m. rappresenta appunto una serie di araldi con le loro insegne, e la Caserma dei Vigili di Ostia nel pronao del cui Augusteum un sacrificio di tori è rappresentato in un m. monocromo. Lungo i portici del Piazzale delle ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] 221 ss.; A. Maiuri, Saggi nell'area del Foro, in Not. Scavi, 1941, p. 371 ss. Foro di Ostia: G. Calza, Ostia, Roma 1928, p. 158 ss.; Scavi di Ostia, I, Top. gen., Roma 1953, fig. 19, p. 71 ss. Iscrizioni pavimentali: G. Lugli, Roma antica, Roma 1946 ...
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TALETE (Θαλῆς)
Red.
Studioso e filosofo della natura, nato a Mileto, visse nella prima metà del VI sec. a. C. (date tradizionali: 632-546 a. C.); fu considerato uno dei sette savi (v. sette sapienti).
La [...] .: O. Brendel, in Simbolik der Kugel, in Röm. Mitt., LI, 1936, pp. 44 ss.; G. Calza, Die Taverne der Sieben Weisen in Ostia, in Die Antike, XV, 1939; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, pp. 155, I; 157, I ...
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ARMANNI, Osvaldo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato a Perugia il 3 ag. 1855, a 24 anni si recò a Roma, dove insegnò disegno all'Istituto "Leonardo da Vinci" e successivamente, dal 1907 al 1923, disegno [...] . Ne sono testimonianza alcuni progetti e vari edifici; dei primi, lo studio di ricomposizione del tempio di Vulcano a Ostia, di un classicismo alquanto fantasioso, il progetto per la facciata del duomo di Arezzo, ideata secondo un generico gotico ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....