DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] Il 1° sett. 1536 fu nominato legato dell'Agro piceno. Il 28 novembre dello stesso anno passava al titolo di cardinale vescovo di Ostia.
Allorché Paolo III nell'ottobre del 1537 conferì il ducato di Castro a Pier Luigi Famese, il D., nonostante le sue ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] nel 1924 con l'inaugurazione della Milano-Laghi; sempre negli anni Venti realizzò la Milano-Bergamo, la Napoli-Pompei, la Roma-Ostia, la Firenze-Mare, la Padova-Mestre. Con l'appoggio di B. Mussolini e nella convinzione che una viabilità efficiente ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] nel 1912 e diretta dal fratello Lodovico, archeologo e pastore valdese, per il quale disegnò inoltre la copertina del volume Ostia, colonia romana. Storia e monumenti (Roma 1912). Paschetto affiancò il fratello fino al 1931, anno della chiusura della ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] come la forza trainante dell'intera famiglia, fin dall'inizio fece di tutto per fare eleggere Lamberto, vescovo di Ostia e candidato prescelto da Aimerico, anche se, secondo il biografo papale Pandolfo, per astuzia e calcolo si dichiarò pubblicamente ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] accademico di S. Luca. L'impresa di S. Stanislao gli fece ottenere una committenza importante da G. F. Albani, cardinale di Ostia e Velletri e protettore della Polonia, che lo chiamò a Velletri per decorare, nel 1776-77 una delle sale del palazzo ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] del castello di Cagliari; nello stesso senso doveva agire, ma anche lui invano, il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia e legato apostolico per la Sardegna e la Corsica. E numerosi altri interventi del pontefice - invio di nuove legazioni ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] poi trasferito nella diocesi di Porto e Santa Rufina (1860) e, in seguito, nelle altre due diocesi suburbicarie di Ostia e Velletri (1870), che resse fino alla morte.
Patrizi Naro fu un tipico esponente della cattolicità ottocentesca, allineato alle ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] il nome di Callisto III; fu lo stesso Callisto, poco dopo, a trasferire il F. dal vescovato di Palestrina a quello di Ostia e Velletri (28 aprile). Nel mese di ottobre il F. collaborò con il cardinale di S. Croce, D. Capranica, all'epoca impegnato ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] 'A. si trova nella Pinacoteca di Forli: Presentazione al tempio; Pietà (1562); quattro dipinti su rame (Miracolo dell'Ostia, Gli Ebrei mangiano l'agnello pasquale, Cristo in atto di comunicare gli Apostoli, Sacrificio di Melchisedech); Crocifisso con ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] lavorando ad un saggio sul periodo crispino e a una storia del partito comunista italiano, il B. moriva improvvisamente a Ostia il 29 febbr. 1963.
Gli scritti sparsi e gli interventi principali a discussioni e convegni del B. sono stati recentemente ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....