GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] politica di potenza non risparmiò i canonici assisiati di S. Rufino. La vertenza si concluse con l'arbitrato dei cardinali Ugolino di Ostia e Cencio di S. Lorenzo in Lucina (17 ag. 1217), confermato da Onorio III (8 marzo 1217). L'accordo consentì ai ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] frattanto vicedecano del Sacro Collegio (1605), ricevette il titolo di Porto e S. Rufina (1605-07), quindi quello di Ostia e Velletri (1607-11) al momento della sua elevazione a decano. In qualità di prefetto della congregazione dei Riti (1607 ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] come scriveva egli stesso alla corte di Massa due giorni dopo. Nel 1698 il C. Xenne i sinodi di Velletri e di Ostia, convocati da Alderano, che era titolare di tali diocesi, sostituendo il fratello e curando la pubblicazione delle costituzioni l'anno ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] un cammeo con testa laureata di Eracle, una sardonica con testa di Mercurio, copiata da un marmo rinvenuto, ad Ostia, una calcedonia raffigurante Methe (l'Ebbrezza), una sardonica con Testa femminile (Dalton, 1915). Nelle collezioni del Museo di Roma ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] S. Uffizio (dal 1725 fino alla morte) – e lo traslò alla diocesi suburbicaria di Porto, da cui passò al vescovato di Ostia e Velletri, sede del decano del Collegio cardinalizio. L’esperienza da segretario di Stato di Benedetto XIII, che lo stimava ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] a cura di J.F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, 1881-1901, IV, 2, pp. CLII-CIV.
Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, a cura di G. Levi, Roma 1890.
G. Levi, Il cardinale Ottaviano degli Ubaldini, "Archivio della Società ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] per il distacco di una pittura, raffigurante un uomo in età virile, dal muro di un edificio dissotterrato a Ostia durante una campagna di scavi, successivamente esposta in Vaticano al tempo di Pio VII insieme con le celebri Nozze Aldobrandine ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] furono diffusi volantini in cui lo si accusava di aver più volte attentato alla vita dell'imperatore (addirittura con un'ostia avvelenata) e di essersi suicidato in seguito alla scoperta della sua attività di spia, che gli avrebbe fruttato un milione ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] a una colonna con il busto del defunto, e un angelo, che mostra le tavole dei comandamenti e il calice con l'ostia. Il coronamento è frutto di un compromesso tra il motivo della centina semicircolare e quello del timpano triangolare, ma si nota più ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...]
Nel 1864 il G. dipinse la Veduta del lago di Albano, e, l'anno successivo, la Veduta dell'antico porto di Ostia, opere che potrebbero testimoniare un soggiorno dell'artista nei pressi di Roma non altrimenti documentato. Nel 1876 espose ancora per la ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....