Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] , tra le quali quella migliore nel British Museum (due copie erano contrapposte nel Ninfeo detto degli Eroti ad Ostia). Nella scultura (probabilmente da un originale bronzeo) L. manifesta l'inizio della sua problematica. La tensione delle figure ...
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APPIA, Via
G. Lugli
Fu detta dagli antichi regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per [...] torre viene senza ragione attribuito a Galba. A Formia la via Appia si riuniva con la via costiera Severiana che proveniva da Ostia e che toccava Anzio, Astura, Circei, Terracina e Gaeta.
A Sinuessa l'Appia lasciava la costa e in sua vece si partiva ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] , su basamento quadrato).
Assai numerose le figurazioni di f.: in monete, come è già stato ricordato, in mosaici (Ostia, Piazzale delle Corporazioni; Roma, Palazzo dei Conservatori, mosaico da una casa del Quirinale: torre quadrata sormontata da un ...
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PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] ritratto di P. può probabilmente essere identificato in una serie di repliche da uno stesso prototipo, tutte provenienti da Ostia (una di grandi dimensioni, ai Musei Vaticani, tre al Museo Ostiense) e stilisticamente databili all'età gallienica. Le ...
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ENDIMIONE (᾿Ενδυμίων; Endymion)
H. Sichtermann
Figlio di Aetlio e di Calice, re di Elis, secondo alcune fonti, secondo altre proveniente dalla Caria, dove si mostrava la sua tomba in una grotta presso [...] ., iii, 1, p. 53 ss., n. 39-92, tav. 12-25; S. Reinach, Rép. Rel., ii, 203, 2 (Chicago); Not. Scavi, 1939, 70 (Ostia); A. M. Colini, in Capitolium, 1941, p. 46 (Roma); Fasti Arch., i, 1946, 251, n. 2024, fig. 87 (Ucubi); Bulletin of the Walters Art ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Agnese e per quello Lateranense. Questi dati coincidono con le fonti disponibili per altri complessi di culto, come le basiliche di Ostia, Capua e Napoli (Geertman, 1988). Coronae auree e argentee, pur se riferibili a diversi tipi di lampadario, sono ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] l'assimilazione alla dea di una imperatrice; se ne conoscono più di venti copie, a Copenaghen, al Louvre, al Museo Naz. Romano, a Ostia, al Museo Naz. di Napoli e altrove. Non si conosce la testa originaria, ma lo stile del panneggio fa pensare a un ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] presenta la pietra avvolta nelle fasce.
Per ultimo, una pittura scoperta nel 1865 in un sepolcreto fuori la Porta Laurentina, ad Ostia, ora al Museo Lateranense, mostra una scena in cui è stata vista la tecnofagia di Kronos; questi sarebbe il vecchio ...
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ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] L., iii, 4222), che potrebbero anche essere compagni di un collegio funeratizio e non professionale, e un'iscrizione di Ostia pure fatta da collegae pingentes (Ephemeris Epigraph., ix, p. 478). Di artigiani, aventi invece più o meno diretta relazione ...
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COSTANZO I Cloro (C. Flavius Valerius Constantius)
D. Faccenna
R. Calza
Imperatore romano. Fondatore della dinastia dei secondi Flavî.
Nato nell'Illirico (non si conosce l'anno preciso), nel 289 sposa [...] sempre lo stesso personaggio in un ritratto del Museo Chiaramonti (inv. n. 527), trovato nei pressi della Basilica del Foro di Ostia, datato dal L'Orange agli anni 305 circa e che per l'ovale, lo sguardo febbrile degli occhi infossati, la forma ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....