Termine con cui ci si riferisce all'ambiente della casa, di una comunità, di un ristorante, di una nave, ecc., in cui si preparano e cuociono i cibi, fornito degli impianti necessari a questo fine, e quindi [...] banco. Talvolta caldaie bronzee sono poggiate su fornelli particolari. Vari esemp di focolari sono conservati a Pompei, Ercolano, Ostia.
Medioevo e Rinascimento
Nel Medioevo la cucina seguì due schemi ben distinti a seconda che si trattava di comuni ...
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LIBERA, Adalberto
Architetto, nato a Villalagarina (Trento il 15 agosto 1903; si è laureato nel 1929 presso la Scuola superiore di architettura di Roma, dove risiede. Uno dei fondatori del Movimento [...] Rivoluzione (con De Renzi) e il sacrario dei Martiri nella stessa mostra (con A. Valente, 1932); quattro palazzine ad Ostia. Di lui ancora: parte dei padiglioni dell'Esposizione nazionale delle colonie estive ed assistenza all'infanzia in Roma (1937 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] rustico e barbaro", Firenze 2000.
L'architettura domestica
di Anna Sereni
Un riesame sistematico dell'edilizia abitativa di Roma e di Ostia indica che la costruzione di nuove insulae non dovette andare oltre il III sec. d.C.; in queste due città, ma ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] m. di Cartilius fu eretto a spese pubbliche: il carattere ufficiale di esso risulta anche dal testo della lunga epigrafe (Scavi di Ostia, iii, pp. 214 ss.; cfr. l'iscrizione metrica del console Attilius Calatinus in Cic., De fin., ii, 35, 116). Il m ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] di Artemide Soteira a Megara i dodici dèi di P. e una fine ara neoattica di età augustea trovata ad Ostia con l'iscrizione greca ΔΟΔΕΚΑ ΘΕΩΝ raffigura dodici divinità che mostrano tipici elementi stilistici prassitelici. Lo Zeus è una rielaborazione ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] il brevetto nel 1904. Nel 1896 ebbe l'approvazione del ministero per i Lavori pubblici a un grandioso progetto di porto per Ostia; ma il C. non lo portò mai a compimento, approfondendolo e modificandolo più volte durante l'intero arco della sua vita ...
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VALENTE II (Flavius Valens)
M. Floriani Squarciapino*
R. Bianchi Bandinelli
Nato in Pannonia (328) da Graziano, creato imperatore d'Oriente dal fratello Valentiniano (364). Incolto, rozzo, con un carattere [...] da assegnare a Valente II anche un ritratto marmoreo di cui si conserva solo la parte superiore del volto, rinvenuto ad Ostia e colà conservato (Invent. n. 439), nel quale l'imperatore non ha il diadema. La testa diademata della Galleria degli Uffizî ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] volta a Venezia da M. Tramezzino. A queste il Nagler (Künstler-Lexicon) aggiunge una terza stampa raffigurante il Porto di Ostia.
Fonti e Bibl.: J. Strutt, A biographical dictionary of engravers, II, London 1786, p. 175; F. Basan, Dictionnaire des ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
16°. - Scultore della seconda metà del II sec. d. C., di origine greca, la cui firma appare su una statua acefala di un dadophòros mitraico rinvenuta a Mérida (= Emerita [...] da España y Portugal, Madrid 1949, p. 120, tav. 24; G. M. A. Richter, Three Critical Periods, Oxford 1951, p. 53, fig. 139; G. Becatti, Scavi di Ostia, II, I mitrei, Roma 1954, n. 38; A. García y Bellido, in Arch. Esp. Arq., XXVIII, 1955, p. 7, n. 3. ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Cosmètes du Musée d'Athènes, in Bull. Corr. Hell., XXXIX, 1915, p. 241 ss. Sulle pitture con filosofi di Ostia: G. Calza, Die Taverna der Sieben Weisen in Ostia, in Die Antike, XV, 1939, p. 99 ss.
Sui sarcofagi con filosofi e muse: Ch. R. Morey, The ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....