GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Guillaume de la Jugie, Pietro Corsini, Philippe Cabassole, l'anziano Raymond de Canillac, Guillaume Sudre, vescovo di Ostia; al tempo stesso, fecero riservare benefici ai propri familiari Guy de Boulogne, Guillaume d'Aigrefeuille, Rinaldo Orsini ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] l'altra da Pier Damiani, seguace di Romualdo, fondatore dell'eremitismo regolare di Fonte Avellana e futuro cardinale vescovo di Ostia. Per l'uno, l'ordinazione ricevuta simoniacamente o da parte di un simoniaco era nulla e perciò doveva essere, nel ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] anch'egli dalla parte francese, con l'incarico di invitare i fuorusciti napoletani che vi si trovavano a concentrarsi a Ostia, dove li avrebbe raccolti una flotta francese per una spedizione sul Regno di concerto con la flotta turca. Ciò riferì ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] stata favorevole alla candidatura di G. come successore. Ma fu eletto, con il nome di Onorio II, il cardinale Lamberto di Ostia al quale G. di lì a poco (6 maggio 1125) poté strappare un'altra conferma riguardo ai diritti già concessi alla Chiesa ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] la missione in Bulgaria gli fu affidata un'altra legazione di grande responsabilità: insieme con il cardinale Ugolino, vescovo di Ostia e Velletri, egli doveva recarsi in Germania, dove, dopo la morte di Enrico VI, Filippo di Svevia, fratello del ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] scrisse anche altre liriche, per lo più di occasione, e di carattere politico, come l'Apparizione di Bruto in porto d'Ostia (duro attacco contro il governo papale, stampato alla macchia ma che circolò in tutta Italia), versi in onore di Carlo Alberto ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] 1058, in occasione dell'elezione del nuovo papa, Pier Damiani, che nel frattempo era stato eletto cardinale vescovo di Ostia, fece un ulteriore tentativo per ricondurre E. dalla parte della riforma: cosi infatti sembra che si debba interpretare la ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] Prima ora di notte, Gli alberi di villa Ludovisi, La villa Medici, S. Pietro veduto dal Tevere, Dopo l'uragano, Ostia, Villa Adriana, Tivoli, Costume indossato da Carlo Magno alla sua incoronazione in Roma a.d. 801, eseguito in collaborazione con G ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] sulla questione dell'eucaristia, chiedendo a G. la sua opinione, e questi contrappose la convinzione che l'adorazione dell'Ostia fosse idolatrica, affermazione ribadita poi davanti al podestà.
Nella relazione inviata a Carlo V il Decio mise in luce ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] rari e diradati fino al totale silenzio e alla completa sparizione.
La morte della madre – suicidatasi nel 1958, nel mare di Ostia, a causa delle indigenti condizioni di vita e senza che il figlio, da tempo lontano, ne fosse davvero a conoscenza – fu ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....