antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] luogo a forme di culto (Daiacchi, Maori, Nuova Guinea, Jívaro): ma t. sono lo scalpo (Amerindi dell’America Settentrionale, Ostiachi, Voguli e Samoiedi); la mandibola o i denti (Caribi, Tupi), i genitali (Danachili, Gamo dell’Etiopia meridionale); la ...
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ostiaco
agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione siberiana degli Ostiachi (russo Ostjaki ‹astiëk’ì›), stanziata lungo il medio e basso corso del fiume Ob e sui margini della tundra artica sino al basso Ienissei; riconducibili,...
trofeo
trofèo s. m. [dal lat. tardo trophaeum per il class. tropaeum, che è dal gr. τροπαῖον e τρόπαιον, propr. «monumento che rammenta la sconfitta, la messa in fuga (τροπή) del nemico»]. – 1. a. Presso gli antichi Greci e Romani, segno di...