Una società cui appartenessero i capi ed i maestri del popolo, professori, letterati, deputati, giudici, impiegati altolocati, avrebbe la forza di esercitare un irresistibile ostracismo contro la pornografia. [...] La «Società per l'educazione morale» dovrebbe imprendere l'esame delle produzioni artistiche e letterarie in merito alla loro moralità. La sua costituzione ci garantirebbe che l'esame non sarebbe fatto ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...
Storia
Ad Atene e in altre città che ne imitavano la Costituzione, bando che colpiva il cittadino ritenuto pericoloso per lo Stato, il cui nome veniva scritto dai membri dell’ecclesìa (l’assemblea popolare in cui si deliberava sulle questioni...
petalismo
Antica istituzione siracusana, simile all’ostracismo ateniese, introdotta in Siracusa verso la metà del sec. 5° a.C. Il nome del cittadino da allontanare per motivi di sicurezza veniva scritto su una foglia (petalon) di ulivo, come...