CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cui anche la fantasia del poeta non può creare che dando vita a valori plastici (era il senso più vero dell'ostracismo foscoliano al verso che "suona" e "non crea"), egli conduceva questo articolo del suo credo estetico al centro ideologico che ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] all'interno del sistema letterario del decennio successivo.
A partire da quella data finisce in primo luogo l'ostracismo editoriale nei confronti degli scrittori che non si erano riconosciuti nel regime imposto nel 1968 dopo la repressione della ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...]
E la trattatistica? Proprio quando vocifera la ribellione capeggiata da Zeno, essa insegna che è superfluo a «Vinegia» l'ostracismo; vi è, infatti, «prescritto egual modo di vivere, di vestire, di trattarsi in pubblico, che può il povero comodamente ...
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ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...
-ostraci
-òstraci (o -òstrachi) [dal gr. ὄστρακον «guscio, conchiglia»]. – Secondo elemento compositivo di termini della nomenclatura zoologica relativa ad artropodi, spec. crostacei (concostraci, malacostraci), o anche a pesci fossili (eterostraci,...