NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] Il 6 giugno 552 arrivò a Ravenna e avanzò quindi alla volta di Rimini per affrontare infine l’esercito del re ostrogoto Totila, sopraggiunto da Roma, in una località definita dalle fonti Taginae o Busta Gallorum che doveva trovarsi nelle vicinanze di ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'epoca non abbia comportato conseguenze troppo importanti. Per il territorio italico sono altamente significative la fondazione del regno ostrogoto sotto Teodorico il Grande (m. 526) e, più tardi, la discesa dei Longobardi e la costituzione del loro ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] S dell'Alto Reno, dunque nel Mittelland svizzero, avvenuta prima del 530-540; il che vale parimenti per la Raetia prima ostrogota fino al 536-537. Anche qui, nel Sud, non è possibile una precisa definizione dei confini del territorio occupato dagli A ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] della Pannonia II, Trafstila, governava in quella che un tempo ne era stata la capitale, Sirmium. Quando nel 488 gli Ostrogoti, sotto la guida di Teodorico il Grande, mossero dalla Mesia contro Odoacre, i Gepidi di Sirmium tentarono di sbarrare loro ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] sotto la guida del "caput senatus" Flavio Festo, i problemi d'ordine politico e costituzionale che stavano a cuore al re ostrogoto, A. mandava con essa due vescovi, Cresconio e Germano, che comunicassero la sua avvenuta elezione all'imperatore e gli ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] Burgundi e Franchi, nel 510 la P. fu occupata da Teodorico. Ritornata ai Franchi dopo la caduta del Regno ostrogoto in Italia, fu agitata da ribellioni e danneggiata da incursioni arabe, culminate nell’occupazione saracena del Fraxinet, durata circa ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] di Teodorico, che recò in dote Lilibeo, entrò nel sistema politico di una lega barbarica, del quale il re degli Ostrogoti era ideatore e doveva essere capo; la scorta di migliaia di Goti, che aveva accompagnato la nuova regina, doveva assicurarsi ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] , sotto la guida, del caputsenatus Flavio Festo, i problemi d'ordine politico e costituzionale che stavano a cuore al re ostrogoto, A. mandava con essa due vescovi, Cresconio e Germano, che comunicassero la sua avvenuta elezione all'imperatore e gli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dipendenza di Teodorico dall’imperatore d’Oriente non gli impedisce, però, di rendersi indipendente da ogni autorità romana; gli Ostrogoti, stanziati in I. con una colonizzazione che raggiunge una linea che all’incirca va da terre immediatamente a N ...
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Scienza che ha per oggetto la ricerca, la conservazione, lo studio e l’edizione dei testi scritti su papiro.
Papirologia greca e latina
Studia anche gli scritti in greco e latino, redatti su materiali [...] sec.); i p. di Ravenna, specie nel periodo in cui fu capitale (5°-10° sec.) dell’Impero d’Occidente e del Regno ostrogoto; i p. della curia pontificia (l’ultimo è del 1057). Il papiro usato era ancora di provenienza egizia. Fra i maggiori studiosi ...
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ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...