EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] i ministri", e che quindi il veto di un gruppo parlamentare era inammissibile. L'E. dunque reincaricò Pella, al quale fu approvata dal Senato, ma in modo cosi tumultuoso (dato l'ostruzionismo delle sinistre) che molti senatori chiesero all'E. di non ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . Le sue posizioni antiautoritarie e favorevoli all'ostruzionismo dell'Estrema furono calorosamente approvate dall'Avanti! e e del divorzio.
Quale membro della giunta elettorale parlamentare difese con fermezza la posizione del Salvemini, che ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Corriere della Sera: da una parte, la polemica contro l'ostruzionismo sistematico dell'opposizione, di cui l'A. non riesce interamente di N. Valeri, Torino 1948, pp. 453-456 (discorso parlamentare del 18/5/1925), Il Risorgimento, Torino 1949, pp. 80 ...
Leggi Tutto
ostruzionismo
s. m. [der. di ostruzione, sul modello dell’ingl. obstructionism]. – In genere, qualsiasi azione con cui si tende volutamente e sistematicamente a ostacolare una determinata attività; con questo senso, la parola è frequente anche...
canguro2
s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, prassi parlamentare che permette di raggruppare gli emendamenti uguali o molto simili per farli annullare o, viceversa, approvare in blocco, in modo che l'iter in aula sia accelerato...