BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , Armida (Napoli, Teatro S. Carlo, 11 nov. 1817), Ciro in Babilonia (Milano, Teatro alla Scala, 20 genn. 1818), Otello (Trieste, Teatro Nuovo, autunno 1818), Bianca e Faliero (Milano, Teatro alla Scala, 26 dic. 1819), Semiramide (Padova, Teatro Nuovo ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] prima rappresentazione del Demetrio di J. S. Mayr. Nel corso dell'anno 1823 avrebbe dovuto partecipare anche alla rappresentazione dell'Otello di G. Rossini accanto ad Adelaide Tosi, ma il ruolo che le era stato assegnato fu ritenuto non degno della ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Praga, Montecarlo, Copenaghen, Stoccolma, e il 31 genn. 1934 inaugurò la stagione lirica del teatro S. Carlo di Napoli nell'Otello verdiano insieme con F. Merli, diretto da E. Panizza. Tornò successivamente al S. Carlo nello stesso anno con l'opera ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] e Vladimir G. Legošin; Admiral Ušakov (1953, L'ammiraglio Ušakov) di Romm; Saltanat (1955) di Vasilij M. Pronin; Otello (1956; Otello, il moro di Venezia) di Sergej I. Jutkevič; Poedinok (1957, Il duello) di Petrov. Dopo la riabilitazione, tornato ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] venticinque anni alle opere più importanti che vennero ivi eseguite.
Interpretazioni magistrali dei B. si ricordano nelle opere rossiniane Otello (Teatro del Fondo, 4 dic. 1816), Armida (Teatro S. Carlo, 11 nov. 1817), Mosè in Egitto (ibid., 5 marzo ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] Elvira de Hidalgo; fu poi a Piacenza, Brescia, Osimo e al teatro Storchi di Modena, ove nell'ottobre 1922 oltre all'Otello verdiano e ad altre opere di repertorio diresse in prima esecuzione assoluta Procella e Il Campanaro di Camalò di L. Gazzotti ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] di V. Bellini (1951, con M. Perini, T. Pasero), Rigoletto (1951, 1958), Iris di P. Mascagni (1952), Aida (1954, 1963) e Otello di Verdi (1951, 1964), Gioconda, Forza del destino di Verdi, Faust di Ch. Gounod (1956), Nabucco di Verdi (1959), Lucia di ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] uno dei più acclamati e stimati "virtuosi" del tempo, apparendovi in tutte le opere rossiniane (si ricordano, in particolare, le interpretazioni dell'Otello, 5 giugno 1821, a fianco di M. Garcia e di G. Pasta, della Gazza ladra, 18 sett. 1821 e 6 nov ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] il 10 nov. 1893, direttore Rodolfo Ferrari, con Adelina Stehle nel ruolo di Simonetta Cattanei e Francesco Tamagno (primo Otello verdiano) in quello di Giuliano de' Medici. Tuttavia, forse perché il pubblico si aspettava una partitura nello stile dei ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] M. Capsir ed E. Pinza. Dopo il debutto al S. Carlo di Napoli e il successo nel marzo del 1934 in Otello al Filarmonico di Verona ("un Jago corretto, controllato, sa emergere senza strafare", Corriere padano, 21 marzo 1934), festeggiò il centenario di ...
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Otello
Otèllo (anche otèllo) s. m. – Propr., nome del protagonista della tragedia Othello, the Moor of Venice (1604 circa) di Shakespeare, usato antonomasticamente per indicare un marito, o un uomo in genere, geloso in modo ossessivo: essere...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...