valdesiano, circolo
Circolo religioso e letterario che si riuniva a Napoli intorno a Juan de Valdés a partire dal 1535; annoverava tra i suoi membri molti nobili, come Giulia Gonzaga e Caterina Cybo, [...] ed ecclesiastici, come Pietro Antonio di Capua, arcivescovo di Otranto, Vittore Soranzo, vescovo di Bergamo, e Bernardino Ochino, vicario generale dei cappuccini. Il circolo si disperse dopo la morte di Valdés (1542). Il Sant’Uffizio, che veniva ...
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PREMUDA (A. T., 24-25-26 e 77-78)
Guido Almagià
Isoletta dell'Arcipelago dalmata, che fa parte del banato iugoslavo del Litorale (Primorje).
Azione navale. - Per i primi di giugno del 1918 lo stato maggiore [...] austriaco aveva preparato un'incursione destinata a sfondare lo sbarramento del Canale d'Otranto, cui dovevano prendere parte molte unità. A tale scopo alle ore 23 del giorno 9 le navi di linea Szent Istvan e Tegethoff, scortate da sette siluranti, ...
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Erudito (Madrid 1606 - Vigevano 1682). Studiò prima a Salamanca poi a Lovanio, dove si addottorò (1638) in teologia. Fu ambasciatore del re di Spagna presso Ferdinando III, a servizio del quale svolse [...] la sua opera come architetto militare. Vescovo di Königgrätz, poi arcivescovo d'Otranto, consultore della Congregazione del S. Offizio, fu in seguito destinato al vescovado di Campagna e, infine, di Vigevano, dove contribuì notevolmente allo sviluppo ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] . 1793, c. 63; Archivio concistoriale, Acta camerarii, vol. 41, cc. 4-5, 28; Arch. di Stato di Napoli, Cedolari di Terra d'Otranto, vol. 29, c. 937; Catasti onciari, vol. 7947, c. 98; Esteri, f. 3674; Palermo, Biblioteca comunale, Mss., Qq.E.94, n. 7 ...
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Ministro (m. 1067) di Isacco Comneno, gli successe all'abdicazione (1059). Esponente della burocrazia in lotta con l'elemento militare, contribuì a disorganizzare l'esercito che non fu più in grado di [...] resistere alle pressioni esterne: in Italia i Normanni presero Reggio di Calabria, Taranto, Matera e Otranto; nei Balcani gli Ungari si impadronirono di Belgrado e i Cumani saccheggiarono la Macedonia sino a Salonicco. ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] nelle armi e nostro perfetto e buon servitore, non vi avremmo donato in questo tempo carico di questa nostra città di Otranto, essendo di quella importanza che è allo stato e servizio nostro" (Volpicella, 1916, p. 374).
Nel 1485 il D. rinunziò all ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . Il padre esercitò la professione di avvocato, fu liberale moderato e dopo il 1861 partecipò alle deputazioni locali di Terra d'Otranto. Suo fratello Francesco De Viti, zio del D., fu una singolare figura di erudito; pubblicò un Saggio di lessilogia ...
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NICOLA da Trani
Frederick Lauritzen
NICOLA da Trani (Nicola Pellegrino). – Nacque nel 1075 a Stiri (Steiri) sulle pendici del monte Elicone, in Grecia. I
Nel 1087 entrò nel monastero del Beato Luca [...] (Hosios Lukas) fondato nel 953 sul monte Elicone. Dopo alcuni annisi imbarcò per Otranto, diretto in pellegrinaggio a Roma. Passato per Lecce e a Taranto, il 20 maggio 1094 arrivò a Trani, dove si fermò.
Divenne celebre perché recitava ...
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Nostra Signora dei Turchi
Giacomo Manzoli
(Italia 1968, colore, 124m); regia: Carmelo Bene; produzione: Giorgio Patara, Carmelo Bene; sceneggiatura: Carmelo Bene, dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] è da disprezzare la vocazione al martirio, tanto più glorioso quanto più gratuito, come quello degli ottocento abitanti di Otranto che nel 1480 rifiutarono di convertirsi di fronte agli invasori turchi. Tra voglia di santità e di dissacrazione (Santa ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] , opera di autore anonimo, variamente datata tra il sec. 6° e il 9° (Petrucci, 1963, p. 162; Testini, 1970, p. 6; Otranto, 1988, p. 385; 1990, p. 15). Il testo si articola in tre racconti, corrispondenti a tre distinte apparizioni di M. al vescovo di ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.