Umanista e storico, nacque a Venezia, probabilmente nel 1515. Ordinato sacerdote a Padova, fu precettore di un nobile veneziano; ma la sua indole non era fatta per la vita ecclesiastica, e dal papa ebbe [...] . Dovette poi lasciare Venezia forse per essersi compromesso come fautore della Riforma. Si trasferì dapprima presso il vescovo di Otranto, poi in Toscana dove, secondo alcune notizie, si fece frate domenicano nel convento di San Marco; verso il 1562 ...
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Patriota, nato a Caballino (Lecce) il 22 gennaio 1811, morto ivi il 26 agosto 1895. Partecipò attivamente alla rivoluzione del 1848, e, dopo i fatti di Napoli del 15 maggio, fu uno dei segretarî del circolo [...] popolo a difendere la costituzione. Arrestato il 30 ottobre, fu coinvolto nel processo per i fatti di Terra d'Otranto e condannato a trent'anni di ferri (2 dicembre 1850). Fu successivamente rinchiuso nei bagni di Procida, Montefusco e Montesarchio ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] nascita fu alterata in 1835, per consentirgli l’accesso al Collegio medico-cerusico di Napoli nel 1856.
Dopo il seminario di Otranto studiò al collegio gesuitico S. Giuseppe di Lecce (1852-56) ed ebbe i primi contatti con gli ambienti liberali della ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] riuscito, con un ardito colpo di mano condotto per mare da uno dei suoi ufficiali, d'introdurre rinforzi e viveri in Otranto, così da costringere gli Ostrogoti a lasciarne l'assedio. Da Ravenna spinse nel cuore dell'Emilia una colonna che riconquistò ...
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La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] ’ambito non si è ancora trovato un accordo.
Morosi, Giuseppe (1870), Studi sui dialetti greci della Terra d’Otranto, Lecce, Editrice Salentina (rist. anast. 1969).
Pellegrini, Astorre (1880), Il dialetto greco-calabro di Bova, Torino, Loescher (rist ...
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Scrittore, giornalista e critico letterario (n. Alessandria 1961). Collaboratore de l'Europeo, del supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore, de L'espresso, l'Unità, Panorama e Radio Due, attualmente collabora [...] testi in cui si fondono passione per la musica, echi storici e letterari e suggestioni artistiche: Presto con fuoco (1995); Otranto (1997); L'età perfetta (1999); Per un attimo immenso ho dimenticato il mio nome (2002); Questo amore (2006); Adagio ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] 1719 e 1723, come indicano i bolli impressi su alcuni lavori per la cattedrale di Otranto e su una cartegloria, oggi ad Andria in collezione privata. Per la cattedrale di Otranto, in particolare, il D. eseguì negli anni che vanno dal 1716 al 1720 una ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] data si perdono le sue tracce e il suo nome ricompare nelle fonti solo nel 1480, in occasione dello sbarco turco a Otranto che richiese l'intervento immediato delle forze napoletane. Fra i primi ad accorrere fu proprio il B., che ebbe il comando di ...
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CONTARINI, Andrea
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità a Venezia dopo il 1470, da Ambrogio di Nicolò del ramo di S. Felice e, quasi certamente, dalla sua seconda moglie.
Ambrogio, infatti, si [...] di cui non ci è noto il nome.
La prima menzione pubblica del C. risale al 1508, quando venne eletto governatore ad Otranto, con una dotazione di 450 ducati oltre l'ordinario per poter pagare i fanti di stanza nella città pugliese. In precedenza si ...
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MELPIGNANO (A. T., 27-28-29)
Carmelo COLAMONICO
Borgata della provincia di Lecce, situata in prossimità della carrozzabile Lecce-Maglie, a 91 m. s. m.; è uno dei 9 comuni che formano l'isola linguistica [...] parte mediana del Salento, e contava 1619 ab. nel 1931 (1368 nel 1921). Il territorio comunale, vasto 10,93 kmq., è coltivato a ulivi, a viti e a cereali. La più vicina stazione è quella di Corigliano (a poco più di un km.), sulla Zollino-Otranto. ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.