BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] dopo il suo rientro fu incaricato infatti di una missione diplomatica a Roma, dove Sisto IV in conseguenza dello sbarco turco a Otranto (28 luglio 1480) aveva convocato una dieta per organizzare una lega in soccorso del re di Napoli. Il 5 nov. 1480 ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] in un decennio per quattro volte questa tragica iconografia è stato molto di frequente messo in relazione con la presa di Otranto da parte dei Turchi e il massacro da questi compiuto proprio nel 1480, e con l’orrore che il fatto suscitò. Tuttavia ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] p. 495) – le sue attività come la diffusione dell’opera di Calvino – anche prima della sua fuga a Ginevra –, a Otranto, Bari e in Calabria; la pubblicazione e diffusione delle Istituzioni di Calvino in Calabria, Mantova, Verona, Trento; la propaganda ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...]
(46) Nel giorno del 25esimo anniversario della morte del generale Dalla Chiesa, ucciso da Cosa Nostra nel 1985, ad Otranto si terrà un dibattito pubblico («Corriere della sera» 3 settembre 2010).
I numerali italiani sono usati, come in altre lingue ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] con la Francia. Infine, il G. avrebbe dovuto affrontare alcune questioni particolari: il delicato caso dell'arcivescovo di Otranto Pietro Antonio Di Capua, che l'imperatore avrebbe voluto vedere onorato del cardinalato ma che nei circoli curiali era ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] ). L'ammiraglio veneziano Nicolò Pisani, che aveva a sua volta abbandonato le acque della Sardegna ed era giunto nel settembre ad Otranto, informato dell'accaduto, andò in caccia del D., che si era attestato a Chio; qui lo sorprese, ma non riuscì a ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] è accompagnato sempre da una visione nettamente patrizia e cittadina. Un processo causato da un naufragio sulla costa della Terra d'Otranto gli fornì l'occasione di esprimere ancora una volta la sua ammirazione per Venezia, "senato di re e popolo di ...
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CANOSA di PUGLIA (v. vol.II, p. 315 e S 1970, p. 179)
E. M. De Juliis; M. Falla Castelfranchi
Il sito è stato oggetto, in questi ultimi anni, di esplorazioni e di studi, con scoperte significative che [...] testimonianza di Paolino da Nola sul Cristianesimo dell'Italia meridionale, in ArchStorPugl, XXVII, 1974, pp. 161- 190; G. Otranto, Le comunità cristiane dell'Apulia negli atti conciliari e nelle epistole pontificie nei secoli IV-VI (314-590), Bari ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] il perduto principato. Il B. non riuscì a difendere il feudo potendo contare solo su scarsi appoggi in Terra d'Otranto e altrove, certamente insufficienti a dargli speranze di successo. Il cronista Antonello Coniger afferma che egli accettò 20.000 ...
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Petrarca, Francesco
Loredana Chines
Il rapporto stretto e ineludibile fra M. e P. si impone agli occhi del lettore a cominciare dalla celeberrima chiusa del Principe (xxvi 29), dove, a suggellare con [...] adatta le canzoni petrarchesche, in L’identità nazionale nella cultura letteraria italiana, Atti del III Congresso nazionale dell’ADI, Lecce-Otranto 20-22 sett. 1999, a cura di G. Rizzo, 1° vol., Galatina 2001, pp. 115-23; L. Chines, Loqui cum ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.