GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] , andarono perdute e l'autore si rifiutò di ripetere la fatica. Le escursioni del '24 in Calabria, nel Barese e in Terra d'Otranto fruttarono ancora gran copia di materiale, per l'erbario, per l'Orto e per le opere scritte.
Il G., quale aiuto del ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] re per 5.000 ducati, nel 1487. È ricordato inoltre, nello stesso periodo, come signore di Montefredano.
Durante la guerra di Otranto il F. diede sostegno alla galea armata di Alessandro di Capri. Rimangono altresì due sue lettere del 2 febbraio e del ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] rielaborato dal Flaminio. Di lì a poco, il G. si mise al servizio di un altro valdesiano, l'arcivescovo di Otranto Pietro Antonio Di Capua, presso il quale rimase fino al 1545. Durante questo periodo frequentò gli incontri di lettura e commento ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] , poté raccogliere cavalieri e cittadini rimasti fedeli a Carlo, per una controffensiva. Alcuni rivoltosi fuggirono in Terra d'Otranto, altri si rinchiusero in Arnantea, che tuttavia fu cinta d'assedio soltanto nella primavera del 1269. Nel marzo ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] il nemico a Poggio Imperiale ed all'assedio di Colle. Nell'anno seguente il pericolo turco e la strage di Otranto lo richiamarono in patria; dopo un anno di lotta (agosto 1480-settembre 1481), costretto il nemico alla resa, rientrò trionfalmente ...
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DE CESARI, Giovan Battista
Maria Aurora Tallarico
Nato a Casalabriva, piccolo villaggio della Corsica, a circa 50 km da Aiaccio, intorno al 1770, emigrò nel Regno di Napoli dopo la Rivoluzione francese [...] il D. restarono nella città come incaricati del re per agire contro i nemici dello Stato, mentre il Corbara partì da Otranto per Corfù con l'intento di sollecitare gli aiuti della flotta russo-turca che assediava il presidio francese. Il Boccheciampe ...
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JONA, Emanuele
Adriano Paolo Morando
Nato a Biella il 1° ott. 1860, si laureò in ingegneria a Torino, nel 1885, con G. Ferraris e successivamente si perfezionò all'Institut Montefiore di Liegi. Dal [...] queste merita attenzione, per la complessità e la delicatezza delle operazioni che si resero necessarie, la riparazione del cavo Otranto-Valona. Immerso in maniera fortunosa nel 1859-60 per conto del governo borbonico, esso comportò la messa a punto ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] ai quali Venezia inviò un'armata navale e truppe nel Regno per scacciarne i Francesi, ottenendo in compenso Trani, Brindisi e Otranto. Il 1º giugno 1498 il Senato lo elesse in una zonta del Collegio: infatti "per le cosse di stato bisognava molto ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] al suo servizio. Fece venire a Massa. come insegnanti, prima Guido Vannini di Lucca e poi Consalvo de' Santi di Otranto, mentre a Francesco della Dote di Pisa fu affidato l'incarico di impiantare una tipografia con annessa libreria.
Egli stesso ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] di duca di Maddaloni e una pensione annua di 6.000 ducati. Il 10 apr. 1560 venne nominato governatore di Terra d'Otranto e di Bari. Morì a Lecce l'11 luglio 1561, quando era stato appena nominato viceré di Sicilia.
Morto il C. senza discendenza ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.