CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , fu chiamato a farne parte anche lo Chevreuse. Nel novembre successivo lo Ch. ispezionò i danni provocati in Terra d'Otranto e in Val di Crati dagli Aragonesi durante una delle loro violazioni dell'armistizio. Lasciò l'ufficio di maggiordomo dopo l ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Contarini, doveva riunirsi a Modone con la flotta comandata da Vettor Pisani, erroneamente ritenuta dalle parti di Capo d'Otranto, per risalire insieme velocemente il Golfo. Era esploso allora il grave conflitto con Genova per il possesso dell'isola ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] nipote. Presso il Farnese si trovava pure un altro greco, copista, tale Giovanni: forse si trattava di Giovanni Onorio d'Otranto, o da Maglie, scrittore greco alla Biblioteca Vaticana dal 1535 al 1562.
In questi anni il D. iniziò ad occuparsi della ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] Raimondo nell'estate 1270 possedeva diversi feudi nella Capitanata e in seguito anche nella Terra di Bari, nella Terra d'Otranto e negli Abruzzi, dato che il re incaricò ripetutamente i giustizieri di queste province di ricompensarlo con denaro per i ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] ai primi del 1051 la carica di "μάγιστρος καὶ δοὺξ ᾿Ιταλίας;", investito della quale partì subito per la Puglia sbarcando ad Otranto nel marzo. Entrato in Bari dopo breve contrasto, A. passò decisamente all'azione contro i Normanni. L'assassinio di ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] e la scorta della galea nell'arcipelago in Levante, le operazioni si svolgono a Occidente. Così il G. può annotare che Otranto abbonda di grano e limoni, di meloni e peperoni, che Gallipoli è "città bella et amorosa", che a Monopoli vi è ...
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OLIVERI, Giuseppe Mario
Luigi Spinelli
OLIVERI, Giuseppe Mario. – Nacque a Palermo il 28 gennaio 1921, secondogenito di Antonino e di Rosa Pisciotta.
Rimase fino a vent’anni a Palermo, dove si diplomò [...] Nizzoli, firmando alternatamente per dieci anni insieme a Giusi Giuliani il villaggio turistico ai laghi Alimini di Otranto (1973-78), la scuola sindacale CISL (Confederazione italiana sindacato lavoratori) del Mezzogiorno a Taranto (1978), il centro ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] nelle alterne vicende politiche avvenute in Puglia durante la reggenza papale, a differenza degli arcivescovi di Brindisi e di Otranto, che nel 1203 presero parte alla sommossa contro il conte Gualtieri di Brienne. In base all'obituario di Caiazzo ...
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SIGINOLFO, Giovanni
Serena Morelli
– Nacque in data imprecisata, verso la fine della prima metà del XIII secolo, da Pietro Siginolfo e da una certa Marotta.
Esponente della nobiltà napoletana del seggio [...] si unì a Foulques de Ponteves con la concessione di 200 once annue e di Martiniano, Fasolo e Barbarotto, in Terra d’Otranto. Anche i tre maschi crebbero a corte, in familiarità con Filippo d’Angiò, nominato principe di Taranto nel 1294.
A saldare gli ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] e le sue opere autentiche..., ibid., pp. 200-207; L. G. De Simone, Intorno a maestro A. pittore nativo di Lecce d'Otranto, ibid., III (1899), pp. 52-70; G. Iezzi, Ricordo del pittore A. D. di Guardiagrele, in Bollett. della Soc. di storia patria ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.