MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] 1587 il vicario apostolico di Lecce, su ordine dell’inquisitore generale cardinale Giacomo Savelli, chiese all’udienza di Terra d’Otranto la carcerazione del laico G.A. Stromeo «per causa di religione». Il viceré Zúñiga rimproverò l’udienza che aveva ...
Leggi Tutto
BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] non aver sentito il suo parere prima di decidere, promettendo tuttavia di fornire i navigli per attraversare il canale di Otranto. Risulta che la missione che doveva continuare le trattative avviate dal B. giunse alla corte pontificia, ma si ignora ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Carafa, poi arcivescovo di Napoli e cardinale, Andrea Mariconda, Nicolantonio Delli Monti (stipite dei duchi di Corigliano d'Otranto), Cicco Antonio Guindazzo, Giovannantonio Palmieri e lo stesso Paride Dal Pozzo, che sono ricordati nelle opere con ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] 1951 e il 1953, dapprima sulla Parola del passato, poi in un volume autonomo, i testi dei Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII (Napoli 1953; 2ª ed., riv. e aumentata, ibid. 1979). Nel 1957 uscì l’edizione degli Anacreontica di Sofronio ...
Leggi Tutto
TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] della difesa e della fortificazione, nella capitale e nelle province. Il trionfo di Toledo nella difesa della Terra d’Otranto dall’attacco turco, nel 1537, rafforzò il suo prestigio, sebbene in questi anni, poiché persistevano focolai di opposizione ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di Otranto da parte dei Turchi (1480). Inoltre presentò al sovrano un esposto per il rispetto dei diritti della Chiesa in Francia ...
Leggi Tutto
MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] dodici province del Regno: Terra di Lavoro, Principato Citra, Principato Ultra, Basilicata, Calabria Citra, Calabria Ultra, Terra d’Otranto, Terra di Bari, Abruzzo Citra, Abruzzo Ultra, Contado di Molise e Capitanata. Per ciascuna di esse l’autore ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] di Michele VII, suo consuocero (IV, vv. 77-121). Organizza quindi una spedizione contro Bisanzio, con partenza da Otranto e primo obiettivo Corfù. Ma prima della campagna d'Oriente, G. ricorda un atto politicamente fondamentale del Guiscardo: la ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] e il cardinale Borghese gli dovette cedere due dei suoi benefici; già nell'aprile gli era stata concessa una abbazia in Terra d'Otranto del valore annuo di 1.000 scudi. Dopo aver rinunciato nell'estate del 1612 al titolo di arcivescovo di Damasco, il ...
Leggi Tutto
TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] ) di impadronirsi dell’Impero bizantino svanì con la sconfitta di Durazzo e il contrattacco della flotta bizantina a Otranto (difesa, secondo Anna Comnena, anche da Emma, la madre di Tancredi). Il durissimo trattato di Devol (settembre 1108 ...
Leggi Tutto
otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.