BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] sopra. Fece di più: con bolla da Avignone del giugno 1330 ordinò al patriarca di Costantinopoli, agli arcivescovi di Patrasso e di Otranto di lanciare la scomunica contro i Catalani, se entro sei mesi non restituivano il ducato di Atene al B., e il 1 ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] entrò nel Regno nell'agosto 1268, sembrò risollevare le speranze di una restaurazione del dominio svevo, i suoi sostenitori in Terra d'Otranto insorsero sotto la guida del G., di Arioldo de Ripalta e di Gligisio de Matino, i quali già negli anni 1255 ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] di Federico II dal Regno, il G. intraprese nuove iniziative, che più che nel passato si orientarono verso la Terra d'Otranto, dove egli aveva possedimenti presso Nardò e Oria. Il suo giustiziere in questa regione, Calò de Castro, a Oria nell'aprile ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] III ordinò una nuova, definitiva inchiesta; ma proprio con la sua ascesa al soglio pontificio la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli occhi dello stesso F., il cui ruolo nell'ambito della Cancelleria papale divenne ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] aveva già seguito il duca di Calabria in Toscana nel 1478 fece parte dell'esercito aragonese, che il 10 sett. 1481 rioccupò Otranto, conquistata dai Turchi l'8 ag. 1480. Il 15 sett. 1484 prese in consegna, insieme con Luise Pallavicini ed il conte ...
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Doge di Genova e cardinale (Genova 1430 - Roma 1498). Figlio di Battista I doge nel 1437 (m. 1442), a 26 anni divenne arcivescovo di Genova, per l'intervento del fratello Pietro II. Nel turbinoso succedersi [...] volte il dogato (1462 e 1464). Dopo aver guidato nel 1480 la flotta ligure-napoletana contro i Turchi che avevano occupato Otranto, F. tornò a Genova ed ebbe per la terza volta il dogato. Combatté allora nel 1485 coi Fiorentini per riprendere Sarzana ...
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Giurista e filosofo napoletano (Portici 1775 - Napoli 1847). Prima avvocato, poi membro e procuratore generale della Commissione feudale e avvocato generale presso la Corte di cassazione. Da quest'ultima [...] -46). Tra le opere giuridiche: Delle confessioni spontanee dei rei (1807); Rapporto intorno alle decime della provincia di Terra d'Otranto (1809). Ma la sua opera più notevole è la Storia degli abusi feudali (1811), dedicata a Murat, di ispirazione ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] ., 468; N. Bernardini, Lecce nel 1848..., Lecce 1913, pp. 126, 236-238, 254, 368, 432 s.; V. Zara, La carbon. in Terra d'Otranto, Milano-Torino-Roma 1913, pp. 76,82, 89; L. Alvaro, Il plebiscito del 1860 nella prov. di Lecce, Lecce 1921, pp. 43-45; M ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] sbrigati si ricorda il viaggio in Albania, dopo l'espulsione dei Turchi da Otranto, per ottenere la consegna del pascià di Valona, che aveva organizzato la spedizione contro Otranto e che in Albania era stato appunto sconfitto e catturato (sett. 1481 ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] , con lui, Francesca, che sposò nel 1478Antonio di Ventura, dal cui padre il C. acquistò proprietà terriere in Terra d'Otranto; un quarto figlio, Nardo, che testò nel 1459, gli è attribuito con poca attendibilità da G. Filangieri. Francesco fu un ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.