GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] forza la pratica dell'usura, e successivamente a Matera, Gallipoli e in altre città della provincia di Terra d'Otranto.
Venuto a conoscenza che Giovanni Bernardino Bonifacio, marchese di Oria, aveva abbracciato dottrine eretiche, si sarebbe recato a ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] era uomo umile né ignorante: egli stesso ci racconta di aver sostenuto una disputa con un gruppo di ebrei durante la sosta a Otranto (Liber, p. 14) e di aver predicato davanti al re di Cipro (ibid., p. 17). La lingua del Liber - un latino corretto ma ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] ribelle. Rimosso il 12 giugno 1284 da quell'incarico, E. venne nominato il 3 ottobre successivo giustiziere di Terra d'Otranto e infine giustiziere di Capitanata.
Mori il 3 ott. 1286 senza lasciare figli.
I suoi beni finirono sotto sequestro. Fallì ...
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COLACI, Francesco
Vincenzo Cazzato
Nato a Surbo (Lecce), architetto. Operò fra il XIV e il XV secolo. Non siamo in possesso di notizie concernenti la sua vita, e scarse sono quelle sulla sua produzione [...] , Lecce 1888, pp. 57-60; Id., Soleto. Guglia di Ramondello Del Balzo-Orsini, in Illustraz. dei principali monumenti di Terra d'Otranto, Lecce 1889, pp. 40-42; E. Bernich, L'arte in Puglia. Il campanile di Soleto, in Napoli nobilissima, XI (1902), pp ...
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BORTONE, Antonio
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio di Carmelo, fabbro, nacque a Ruffano (Lecce) il 13 giugno 1844. Per interessamento dell'intendente provinciale Sozi-Carafa ebbe i primi ammaestramenti [...] 1902, fu inaugurato nel 1906 insieme con le targhe commemorative a G. Bovio e a F. Cavallotti pure del B.), il monumento ai Martiri di Otranto, che per mancanza di fondi fu eseguito in forma ridotta rispetto alla prima ideazione (inaugurato nel 1923 ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] ; e quanto era stato predisposto dal C. aveva infatti costretto gli Austriaci a desistere dal forzamento del canale d'Otranto. Ma tra gli alti comandi italiani persistevano ancora diversi e notevoli motivi di tensione.
Alla caduta di Salandra il ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] l'esercito fiorentino. Nel 1480 il G. era di nuovo al seguito di Alfonso nel corso della campagna per il riacquisto di Otranto, espugnata dai Turchi nel mese di agosto.
A questa impresa si riferisce lo strambotto caudato "Movo le corde a consonar la ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] portò in Italia una copia di questa versione della Liturgia di Crisostomo da Costantinopoli e chiese quindi a Nicola/Nettario d'Otranto di tradurre la Liturgia di s. Basilio (ante 1198): cfr. Jacob, 1966, pp. 126-128; J.M. Hoeck - R.J. Loenertz ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] , cioè l'islamismo, e a ricondurre tutti i popoli al cristianesimo. In questo testo è inserita la descrizione della presa di Otranto.
Abbiamo poi una Vaticinii Romani explicatio, del 1525, su una profezia pronunciata a Roma nel 1160. È del 1526 il De ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] Essa si compone di dieci libri che coprono il periodo che va dal primo anno d. C. fino alla cacciata dei Turchi da Otranto nel 1481. Secondo il Soria lo stampatore, Giuseppe Cacchi, si era impegnato a pubblicare anche la seconda parte dell'opera, che ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.