Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere [...] of England (1758), Anecdotes of painting in England (1762-71, basati sugli appunti di G. Vertue), The castle of Otranto (1764), primo esempio in lingua inglese di romanzo d'ambiente pseudomedievale, terrifico, che iniziò la voga dei romanzi gotici o ...
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COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] Firenze; la seconda "ad protectorem Christianac reipublicae contra Turcos", per la riconquista di Otranto (settembre 1481), in mano ai Turchi dall'agosto 1480 (è stata edita in Otranto 1480, a cura di A. Laporta, Lecce 1980, pp. 33-39); la terza ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] Giacomo. Non si può essere sicuri che sia lo stesso "Philippus de Messana" che da un documento (Conto del giustiziere di Terra d'Otranto del 26 marzo 1270, in G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, Napoli 1869, 11, pp ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] , castelli isolati in notti buie e tempestose, antiche rovine. Si diffusero i romanzi neri (come Il castello di Otranto dello scrittore inglese Hugh Seymour Walpole), che terrorizzavano i lettori con scene macabre e paurose. Al bello si preferirono ...
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Durante, Rina (propr. Caterina). – Scrittrice e giornalista italiana (Melendugno, Lecce, 1928 – Lecce 2004). Considerata uno dei maggiori intellettuali che si sono interessati della cultura salentina e [...] il Corriere del Mezzogiorno, D. ha inoltre collaborato con la RAI realizzando radiodrammi e programmi culturali, tra cui: Sapore di funghi (1976-1977), Il sacco di Otranto (1977), Glossama dedicato alle popolazioni di lingua greca del Salento (1977). ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] l'esercito fiorentino. Nel 1480 il G. era di nuovo al seguito di Alfonso nel corso della campagna per il riacquisto di Otranto, espugnata dai Turchi nel mese di agosto.
A questa impresa si riferisce lo strambotto caudato "Movo le corde a consonar la ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] , per gli atti del notaio S. Stasi, in data 3 luglio 1816. Risultarono proprietà ancora molto estese in Terra d'Otranto (a Latiano, Mesagne, Manduria, Uggiano Montefusco, Taranto e Nardò). Il palazzo di Latiano passò in seguito al Comune.
Fonti e ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] e Jacopo da Benevento); non manca la satira (contro i nemici politici: Riccardo di San Germano e Giovanni da Otranto; sociale: Terrisio di Atina; antiecclesiastica: Pier della Vigna ed Enrico di Avranches). Un genere-cardine nella poesia staufica è ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] "; Cesare, valente uomo d'armi al servizio di Carlo V e di Filippo II, che lo nomino poi viceré delle province di Terra d'Otranto e di Bari. Questo secondo l'Historia. Il De Lellis aggiunge che il D. ebbe una sorella di nome Maria e fu "signore di ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] spada, e ne consacrò le gesta nel De bello neapolitano. Più tardi (1481) accompagnò Alfonso nell'impresa per la riconquista di Otranto; negoziò la pace di Bagnolo (1484) nella guerra contro Venezia, nel 1486 trattò l'accordo tra Ferdinando e il papa ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.