MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] .
La scrittura è assoggettata a calcoli e progetti ideologici, dottrinari e allegorici, tuttavia diventa interessante quando abbandona il taglio ottativo e parenetico. Il che avviene non di rado: sotto l'urgenza, infatti, dell'invenzione di aspetti e ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] imperiuni", dal momento che F. "quod iubet ipse facit"), vinti i nemici, elargirà pace e benessere, meno genericamente ottativo e più impegnativamente programmatico suona il Recedant vetera d'un'altra moneta. Qui F. proclama la determinazione a ...
Leggi Tutto
ottativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo optativus (modus) «modo del desiderio», traduz. del gr. εὐκτική (ἔγκλισις)]. – Modo che nel sistema verbale di alcune lingue ha la funzione di esprimere il desiderio e la possibilità. Nella famiglia linguistica...
precativo
agg. e s. m. [dal lat. precativus, der. di precari «pregare»]. – In sanscrito, (modo) p., speciale forma di ottativo, sorta in parte dall’ottativo dell’aoristo in uso solo nel periodo vedico; il nome deriva dal fatto che esso era...