BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] nelle annotazioni a Il Calvario, poema di G. R. Rastrelli (Napoli 1777), cui egli aggiunse anche gli argomenti in ottave.
Si ricorda ancora del B. un componimento drammatico - Pallade pronuba - inserito nella Raccolta per le nozze di Filippo Gaetani ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] nella seconda metà del secolo.
Completa l'esperienza letteraria del C. qualche verso d'occasione nonché un poemetto in ottave che costituisceil secondo dei tre libri Delle vocazioni, opera collettiva apparsa in Ravenna nel 1713.
Il C. morì a ...
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ACCIANO, Giulio
Fausto Nicolini
Nacque a Bagnoli Irpino il 13 genn. 1651 dal dottor Lorenzo e da Camilla de Rogato. Adolescente, frequentò la scuola pia fondata in Bagnoli dal vescovo di Nusco, Michele [...] (anno I, n. 51 del 17 dic. 1882), a cura di S. Volpicella. Uno dei sonetti in dialetto napoletano e talune ottave della Caputeide furono editi a Napoli nel 1876 nei XII conti pomiglianesi di Vittorio Imbriani, poi anche nella rivista napoletana ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di opere di Alfieri (Manzoni inedito, a cura di F. Gavazzeni, Milano 2002). Tra le cose perdute una "novellaccia in ottave […] pessima", richiesta a un amico.
Il primo impegno "religioso" risale all'aprile 1812. La data è nel manoscritto di Brera ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] che su di esse eserciterà la penna ancora inesperta degli anni giovanili: castiana doveva essere infatti la distrutta "novellaccia in ottave... pessima per ogni verso" (Lettere, a cura di C. Arieti, Milano 1970. I, p. 129), come inducono a credere le ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] nel dettato, oratorio e fastoso, quanto il Castiglione è schivo e riflessivo. Gli si dà udienza qui con una larga scelta di ottave della Ninfa tiberina. Ma anche il lirico in senso stretto, autore di sonetti e canzoni, è presente, come si addice a un ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che fin dal 1821 vi si era stabilito con la sua amante Teresa Gamba Ghiselli. Tornato a Livorno, il G. gli dedicò le ottave delle Stanze alla memoria di lord Byron (Livorno 1825); e mentre insieme con l'amico T. Bargellini apriva a Livorno uno studio ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] "alcune sue opere incominciate in prosa et in verso" (ibid., p. 40): il Savio Orlando, forse un poema in ottave d'ispirazione ariostesca; un trattato italiano, il Cavaliere, e uno latino, De optimo patre Reipublicae Christianae. Di questi scritti, se ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] per i cruscanti rappresentava un esercizio senz'altro dannoso nei confronti della nostra letteratura.
La traduzione del C., in ottave, posteriore a quella di A. Maffei, fu opera in un certo senso casuale. Desideroso infatti di tradurre Firdusi, il ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] F. era evidentemente morto.
L'unica opera letteraria a lui attribuibile con certezza è un componimento poetico in cinque ottave: Stanze d'Adriano Franci a Verginia Salvi (Firenze, Bibl. nazionale, ms. Palatino 256, cc. 31r-32r). Egli partecipò alla ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...