DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] . Nel luglio del 1574 era infatti nella città lagunare per offrire ad Enrico III di Francia il manoscritto del poemetto in ottave sulla Guerra di Cipro, di cui soltanto parte del canto IV sarà edita nel 1888.
Secondo alcuni, è proprio a Venezia ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] dalla prospettiva di una concezione moderata dell'esistenza e dei rapporti umani.
Nascono così, quasi preannunciati dalle programmatiche ottave di Costumi del giorno (1835) "scherzi" quali: Il mondo peggiora (1835-37, poi diventato Preterito più che ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] storica, se pure si risolve all'insegna dell'eclettismo mimetico (non diversamente, del resto, il Molza poeta scrive le ottave ovi- diane del poemetto La Ninfa Tiberina e le terzine di alcuni capitoli berneschi), per converso, in quanto è indice ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] di san Giovanni evangelista, edito da V. Cian, scrive testualmente: «Il popolare cantastorie che trae la materia delle sue ottave dalla bibbia, dagli apocrifi, da tradizioni, nel primo dei suoi cinque canti traduce o compendia parecchie pagine dell ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] . I nuovi successi (dell’esempio già tentato nella Rut) s’ordineranno nel migliore dei suoi racconti in versi, Una serva (in ottave come la Rut, e come La contessa Matilde di diverso tono, avvertiva lui stesso), e nel romanzo. Mentre il pettegolo ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] , per la umanità dei personaggi, la semplicità dell'intreccio, la vis comica di alcune scene, la musicalità delle sue ottave, e degli intermedi, la Tancia, sia pure con qualche taglio sapiente, ha ripetutamente resistito anche in tempi recenti, in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] -italiani, si era acclimatata in Toscana, dando luogo a una ricca fioritura di romanzi e di poemi, in prosa e in ottave, soprattutto di argomento carolingio, che infittiscono lungo il corso del 14° e del 15° secolo. Ricordiamo, in prosa, solo i Reali ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , originale, curioso, macchiettista e vignettista. Giova citare la fantasia delle statue che si dànno convegno in piazza, "ottave balzane", e inedite naturalmente, di L. Ariosto, dove è vivacissima la descrizione dell'agitarsi della folla; romantico ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...