ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , le terme di Agrippa, il Pantheon, il Diribitorio, il teatro di Balbo, la scena di quello di Pompeo, i portici di Ottavia, il tempio di Giove Capitolino. Tra le nuove costruzioni di questi anni vanno ricordate soprattutto le terme di Tito, oltre all ...
Leggi Tutto
LAOMEDONTE (Λαομέδων)
L. Rocchetti
Figlio di Ilo ed Euridice (Apoll., iii, 146; Hyg., Fab., 250), padre di Esione, Priamo e molti altri figli; fortifica la rocca di Troia con l'aiuto di Apollo, Posidone [...] bronzeo a Berlino. Secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 139) L. era raffigurato in un dipinto di Artemon posto nel portico d'Ottavia in Roma e raffigurante i miti di Eracle e Posidone. Si suppone che un ricordo di queste pitture fosse il grande fregio ...
Leggi Tutto
TOLEMEO di Mauritania (Πτολεμαῖος, Ptolemaeus)
J. Charbonneaux
Figlio di Giuba e di Cleopatra Thea, a sua volta figlia di Cleopatra VII. Il nome di T. fu certamente scelto dalla madre per collegare suo [...] imperatore e il re di Mauretania erano uniti da vincoli di parentela, discendendo ambedue da Antonio che aveva sposato successivamente Ottavia e Cleopatra VII. Il loro accordo sembra essere durato per un certo periodo, ma nel 40, geloso del fasto del ...
Leggi Tutto
ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] curva del Circo, ma alla cavea del teatro di Balbo. Il Circo Flaminio invece occupava la zona a SO di via del Portico di Ottavia, tra il teatro di Marcello e la via Arenula. È questa la più importante di una serie di scoperte, precedenti e successive ...
Leggi Tutto
LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] del "Foro vecchio" di Leptis Magna, in Africa Italiana, VIII, 1940, p. 50 ss.; p. 76 s.; M. L. Marella, Di un ritratto di Ottavia, in Mem. Lincei, ser. VII, vol. III, 1942, p. 45 ss.; A. García y Bellido, La Livia y el Tiberio da Paestum, in Archivo ...
Leggi Tutto
DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] al bagno (incerto se àgalma o anàthema) che Plinio ricorda al suo tempo a Roma, nel tempio di Giunone presso il portico di Ottavia, era una replica in marmo dell'originale in bronzo, commissionato a D. dal re Nicomede, e che pare esistesse ancora nel ...
Leggi Tutto
KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος, Cephisodotus)
D. Mustilli
2°. - K. il giovane fu figlio e discepolo di Prassitele, e la sua attività si svolse dal 345 al 280 a. C.; Plinio (Nat. hist., xxxvi, 10), infatti, [...] collezione di Asinio Pollione, una statua di Artemide ed una di Asklepios, conservate nel tempio di Giunone del portico di Ottavia (Plin., Nat. hist., xxxv, 24), che taluni vorrebbero identificare, ma a torto, con le statue che K. scolpì per Coo ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] confronti partenonici. Si potrebbe anche pensare che una copia portata a Roma nel I sec. a. C. ed esposta nel portico di Ottavia, tolta dall'ambiente dei Giardini, finisse per passare poi nella tradizione romana come un'Afrodite di Fidia e non di A ...
Leggi Tutto
Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (v. vol. ii, pp. 125-128)
G. A. Mansuelli
A) B. preromana: nuovi scavi e scoperte non hanno spostato sensibilmente quanto si sapeva circa l'abitato [...] nel 1922 nel sottosuolo del palazzo stesso, dove pure si rinvennero elementi architettonici e due teste-ritratto frammentarie, di Ottavia e di Adriano giovane. Si è così confermata l'esistenza di un grande edificio rettangolare con asse maggiore ...
Leggi Tutto
ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] , 114, 138). Molte di queste opere furono portate a Roma: Esione, Alessandro e Filippo nella schola del portico di Ottavia; Dioniso, Alessandro fanciullo, Ippolito, nel portico di Filippo; Cadmo ed Europa in quello di Pompeo (Plin., ibid.). Questo ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...