MORELLI, Carlo
Chiara Lucrezio Monticelli
MORELLI, Carlo. – Nacque a Campiglia Marittima (Livorno) il 6 dicembre 1816 da Antonio, medico condotto, e da Elena Frosini.
Svolti gli studi di medicina presso [...] lo status professionale di una categoria che si poneva la sfida di riorganizzare la sanità pubblica in un’ottica statale unitaria.
Dal 1859 Morelli avviò una collaborazione più stretta con l’amministrazione municipale fiorentina, partecipando alla ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] comportamentali con Lutero, che all’epoca costituivano uno dei temi ricorrenti nei testi dei controversisti antisavonaroliani. In quest’ottica l’autore si sforza di dimostrare come fra Girolamo sia sempre stato sottomesso alla Chiesa e non abbia mai ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] il nome di componente germanica e che considerò più un fattore di intralcio che propulsivo. Centrale nella sua ottica fu la disgregazione del feudalesimo, contributo della componente germanica, che permise la spinta al rinnovamento della componente ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] pensiero sulla condizione femminile: una critica serrata al moralismo cattolico e un richiamo all’importanza dell’istruzione, nell’ottica complessiva del riscatto nazionale a opera del popolo. Le differenze fra i sessi e i loro rispettivi ruoli non ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] riferita da un "coro" di osservatori che vivono all'interno della vicenda, o, ancor più spesso, secondo l'ottica di uno dei protagonisti, via via privilegiato rispetto agli altri; scarseggiano quindi i passi descrittivi, mentre predominano il dialogo ...
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MAZZEO, Mario
Ilaria Gorini
– Nacque il 10 apr. 1889 a Beltiglio, frazione del Comune di Ceppaloni (presso Benevento), da Saverio e Beatrice Pastore.
Completati gli studi classici presso i benedettini [...] e anomalie dell’accrescimento corporeo e psichico, ibid., pp. 413-431, 479-496, 536-552) e, in questa ottica, trovò utile l’introduzione nella pratica pediatrica del libretto personale sanitario, caldeggiata dal governo fascista (Sulla opportunità di ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] rapporti tra il momento elettrico molecolare e il potere rotatorio delle molecole organiche.
Il B. si occupò ancora di scissioni in antipodi ottici dei prodotti racemici, e negli ultimi due lustri della sua vita rivolse la sua attenzione all'attività ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] teleostei, in Atti d. R. Accad. d. Lincei, mem. fis., s. 4, 1 (1884-1885), pp. 318-322; Sulla terminazione centrale del nervo ottico dei mammiferi, in Mem. d. R. Accad. d. scieizze d. Ist. di Bologna, s. 4, VII (1885), pp. 199-204; Intorno al ganglio ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] , la Società non ferrosi, l'Officina Monte, la SILMA e la Almac (poi Almag) San Giorgio. In tale ottica di distribuzione produttiva, anche l'attività della fabbrica principale venne suddivisa in tre stabilimenti: in quello centrale fu perfezionata la ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] - particolarmente importante in un periodo di grandi e frequenti scoperte soprattutto nei campi dell'elettricità, dell'ottica e della termologia - che gli consentì di introdurre o tradurre con sicuro discernimento termini e concetti nuovi ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...