GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] ).
Le lettere sembrano avvalorare una precisa ipotesi sulla causa dell'emergere in G. dell'interesse sperimentale per l'ottica: ossia che derivasse da problemi nelle osservazioni collegati alla tecnologia di allora dei telescopi. Sembra che fosse la ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] 1789 che escludeva però le derive radicali e giacobine ed esaltava i diritti dell’individuo contro l’autoritarismo, nell’ottica di un dinamismo sociale basato sul merito. In questa prospettiva, anche i testi giacobini del 1797, pur considerati dalla ...
Leggi Tutto
MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] e un galvanometro a specchio veniva collegato all’apparecchio da analizzare. Grazie a un sistema di leva ottica, dalle deviazioni dello specchio del galvanometro percorso dalla corrente sviluppata dall’apparecchio, era possibile disegnare manualmente ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] la crescita della tensione e a incanalare le energie della classe dirigente nella preparazione della crociata. In quest'ottica si inquadrano anche due importanti accordi diplomatici stipulati in quel periodo: la tregua con Pisa (caldamente sostenuta ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] ’ l’Italia avesse saputo elaborare un «comune pensiero» penalistico in grado di resistere al dispotismo. L’ottica risorgimentale gli consentiva di rileggere l’esperienza giuridica del Mezzogiorno preunitario senza campanilismi (La scuola storica ...
Leggi Tutto
FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] G. C. Bevilacqua (Pavanello, 1972), il F. si occupò anche dell'ideazione e della costruzione di telescopi e camere ottiche. Tale attività scientifica, marginale rispetto a quella pittorica, anche se non del tutto separata da essa, gli valse numerosi ...
Leggi Tutto
TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] va taciuto anche lo stralcio di numerosi paragrafi contenenti regole di carattere dottrinale, prova evidente di quanto l’ottica di Tosi fosse quella di leggere e combinare la nuova legislazione con il naturale e imprescindibile lavorio interpretativo ...
Leggi Tutto
PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] propensione, ormai barocca, all’enfasi e, per certi versi, al disordine restò però temperata da una perspicuità ottica e da un plasticismo smaltato che appaiono il residuo più autentico e resistente della formazione naturalistica – e precisamente ...
Leggi Tutto
SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] Serao (Roma 1995, ma 1997) testimonia l’attenzione di Sanvitale alla questione della scrittura femminile. In Camera ottica (Torino 1999), ai saggi sugli autori più amati – Simone de Beauvoir, Katherine Mansfield, Natalia Ginzburg, Lalla Romano ...
Leggi Tutto
THOVEZ, Enrico
Giona Tuccini
– Secondogenito di Cesare, ingegnere idraulico di origine savoiarda, e di Maria Angela Berlinguer, di aristocratica famiglia oriunda spagnola, nacque a Torino il 10 novembre [...] (Milano 1918, per la musica di Giacomo Benvenuti) e pubblicò Mimi dei moderni (Napoli 1919), bilancio negativo – nell’ottica del filosofo Aristarco Eunoè/ Thovez – sulla vita prebellica pervasa da fatue ambizioni, cui fece seguito La ruota di Issione ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...