DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] di architetture verticali (campanili, torri, ecc.) ottenute dal basso in alto (inclinando cioè verso l'alto l'asse ottico dell'obiettivo) appaiono deformate se osservate come di consueto con la linea di sguardo perpendicolare al piano della immagine ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] che la durezza della punizione riservata a quest'ultimo era stata voluta non da lui, ma dai suoi ministri. In quest'ottica va interpretata la sua volontà di rendere onore al nipote, ordinando per lui esequie e sepoltura degne del suo rango: con ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] condotto alla riappropriazione, nella seconda metà del XVIII secolo, dei valori drammatici attraverso il gesto espressivo. In tale ottica ospitò, tra gli altri, uno dei promotori dell'arte pantomimica dell'epoca: Onorato Viganò.
Fonti e Bibl ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] del D. hanno una espressione significativa in questi scritti in cui egli affrontava i problemi politici in un'ottica paretiana, va ricordato che il suo contributo alla conoscenza dei processi e meccanismi istituzionali dell'economia non si risolve ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] , senza procedere a massicci licenziamenti, e riuscirono a orientare l'azione del consiglio di gestione in un'ottica produttivistica, dalla reintroduzione dei cottimo collettivo all'aumento del rendimento, dalla ferma resistenza agli scioperi con ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] dello Stato nelle funzioni di controllo e di indirizzo del mercato, con proposte che L. Einaudi, da un'ottica schiettamente liberista, criticò duramente giudicandole depressive dell'economia.
Dal marzo al luglio 1922 fu ministro per la Ricostruzione ...
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SINISGALLI, Leonardo
Franco Vitelli
– Nacque a Montemurro (Potenza) il 9 marzo 1908 da Vito che, emigrato in America, esercitò il mestiere di «designer per una grande fabbrica di abiti standard» (Accrocca, [...] di poesia della scienza vibrante in una fusione tra esprit de géométrie e attenta capacità descrittiva, come in Ottica. Dimenticatoio (Milano 1978) è la continuazione di questa nuova esperienza: ambedue le raccolte sono accomunate dalla ripresa ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] , per avere uomini, mezzi, denari al fine di rafforzare le difese.
La situazione peggiorò ulteriormente - quantomeno nell'ottica del G. - allorché Selim procedette con rapida e brillante operazione alla conquista della Siria e dell'Egitto (1516 ...
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ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] il progetto di pubblicazione e l’opera rimase inedita alla sua morte. Affascinato dalla scrittura – oltre che dagli studi di ottica – di Leonardo da Vinci, ne adottò la grafia speculare in parte dei suoi manoscritti autografi, ora perduti ma noti in ...
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RUSCA, Nicolò,
Alessandro Pastore
beato. – Nacque a Bedano (attuale Canton Ticino, Svizzera) il 20 aprile 1563, primogenito del notaio Giovanni Antonio e di Daria Quadrio, figlia del medico Giovanni [...] di Como, 1995, vol. 6, pp. 477-526. Un’accurata raccolta di materiali, editi e inediti, peraltro nell’ottica del processo canonico di beatificazione, in [D. Ols O.P.], Beatificationis seu declarationis martyrii servi Dei Nicolai Rusca sacerdotis ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...