FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] 'epoca, ha subito in seguito una battuta d'arresto con l'affermazione dell'idealismo e con le critiche che - dall'ottica del diritto comune - sono state mosse sul piano metodologico da Francesco Calasso a una comparazione sprovveduta fra ogni tipo di ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] il C. adopera costantemente la tecnica dell'enjambement) e del Tasso meno concettoso; presente, nel ritmo poetico e nell'ottica dei contenuti dei capitoli, l'Ariosto delle Satire, specie nel primo, indirizzato a Ottavio Contardi sul variare della ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] di saggi minori e di lettere scientifiche (al Giorgi, al Vallisnieri ecc.) su varie esperienze di idrologia e di ottica testimoniano la sua mentalità galileiana-leibniziana nell'approccio a problemi scientifici concreti.
Morì a Modena l'8 maggio 1756 ...
Leggi Tutto
RIGHINI, Guglielmo
Simone Bianchi
RIGHINI, Guglielmo. – Nacque a Castelfranco Veneto il 16 gennaio 1908, da Francesco, capostazione, e da Margherita Simoni, maestra.
Seguendo i trasferimenti del padre, [...]
L’Osservatorio di Arcetri continuò anche il tradizionale studio ottico del Sole, e in particolare quello di cromosfera e museo di storia della scienza e dell’Istituto nazionale di ottica. Fu cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica e medaglia ...
Leggi Tutto
SAITTA, Armando
Vittorio Criscuolo
– Nacque a Sant’Angelo di Brolo (Messina) il 15 marzo 1919, ultimo di quattro figli, da Francesco Paolo, proprietario di una piccola fabbrica di sapone, e da Maria [...] , con Critica storica, un rifugio nel quale coltivare il suo ideale di storiografia problematica e critica, insofferente dell’ottica angusta degli specialismi, animata da passione civile ma sempre fedele al rigore scientifico. Nel 1981 fondò l ...
Leggi Tutto
TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] scena e fuori, portato all’arte della sottrazione e allergico agli eccessi, al sovraccarico. Per lui, fondamentale, in un’ottica ancora ottocentesca e conservativa, e quasi ossessiva, l’enfasi posta sul ruolo, e il relativo carisma, del prim’attore ...
Leggi Tutto
CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] quegli stessi luoghi "qualcosa toglieva alla vera nobiltà", e vietando del tutto la piccola.
Sugli stessi temi, con un'ottica ancor più limitata alle sole questioni tecnico-giuridiche dei diritti di precedenza, il C. ritornò nel 1567 con un Tractatus ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] più tarde costituzioni.
Intensa fu anche l'opera di organizzazione e di ampliamento di attività del F.: in quest'ottica si giustifica la filiazione veneziana dei padri barnabiti che nella città lagunare si concentrò inizialmente nell'ospedale dei Ss ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] , in maniera quasi esclusiva, alla elaborazione dei concetti di sviluppo, essere e progresso sempre più letti in una ottica ontologica, dove la nozione di "essere partecipato" (di fonte tomistica, ma con le mediazioni teoretiche dianzi ricordate ...
Leggi Tutto
CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] come la Sinfonia ed il Concerto per violino, sostanzialmente devote a strutture formali della grande tradizione ma intese nell'ottica del neoclassicismo, laddove echi stravinskiani traspaiono nella Sinfonia sacra che, coi Tre salmi, decide il finale ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...