CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] breve cenno sulla concezione linguistica del C. si trova in S. Nigro, Napoli: l'eredità aristocratica di G. B. Del Tufò, l'ottica borghese di G. C. Cortese e la questione "Sgruttendio", in A. Asor Rosa-S. Nigro, I poeti giocosi dell'età barocca, Bari ...
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PANEBIANCO, Ruggero
Marco Pantaloni
PANEBIANCO, Ruggero. – Nacque a Messina il 2 giugno 1848, da Letterio, costruttore, e da Francesca Causton, di origini inglesi. Rimasto orfano all’età di sei anni [...] . R. P., in Schola & Vita, V (1930), 4-5, pp. 136-138; G. Ferri, Un caposcuola di cristallografia morfologica ed ottica in Italia. R. P. (1848-1930), Messina 1937; G. Piccoli, R. P., in Professori di materie scientifiche all’Università di Padova ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] storiografico negli studi sul pittore. Se in passato tale rapporto si prospettava in una tradizionale e gerarchica ottica di discepolato del L. rispetto al più anziano Botticelli, ricerche più recenti hanno diversamente orientato tale ricostruzione ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , non necessariamente accompagnata da un pungente rovello conoscitivo, trova di regola un simmetrico "equivalente" ideologico in un'ottica ante litteram politicamente corretta.
Questi libri si intitolano Le parole sono pietre. Tre giornate in Sicilia ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] duro colpo per il duca Guglielmo Gonzaga. Ma ancora più contrario del fratello alla restituzione è il G., e non nell'ottica gonzaghesca, ma in quella degli interessi di Francia: spalleggiato da Renato Birago, non solo si oppone vivamente a essa, che ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] la corona al duca di Braganza. Una sommovente vampa di ribellione - quella catalana e portoghese - sconcertante per l'ottica pertinacemente legalitaria del C.: Giovanni di Braganza resta per lui il "preteso re"; il rifiuto catalano di chiedere ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] quadro di educazione globale che comprendesse a livello religioso la lotta contro forme di religiosità che il C., con ottica di prelato colto, giudica storture dogmatiche e pratiche. I chierici stessi avrebbero dovuto convincersi che Cristo è l'unico ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] generazione intellettuale dell’età giolittiana, ma in lui essa collide con una adesione di fondo alla chiusa ottica precapitalistica e tradizionalista della toscanità mezzadrile: ne deriva una singolare miscela di sollecitazioni nazionali-europee e ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , Ludovico Quaroni, Adolfo De Carlo, Ugo Luccichenti, Vincenzo Monaco. Il progetto interpretava il tema secondo un’ottica neorealista, con un richiamo alla struttura urbana di un tipico villaggio italiano che si adattava alla configurazione ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] insurrezionalì: lo insuccesso dell'iniziativa promossa in Sicilia dal barone F. Bentivegna (novembre'56) servì ad assegnare, nell'ottica del C. e Pisacane. alle campagne a Sud di Napoli quel valore strategico di cui la disorganizzazione e la ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...