Fisica
In un tubo capillare, la superficie di separazione del liquido contenuto nel tubo stesso dal mezzo sovrastante. Se il tubo è cilindrico ad asse verticale, il m. è approssimativamente una calotta [...] come concavo o convesso; i due casi si verificano rispettivamente quando il liquido bagna o no la parete del tubo.
In ottica, lente sferica concavo-convessa la cui sezione è un menisco.
Matematica
Il termine indica alcune figure geometriche (v. fig ...
Leggi Tutto
In embriologia, l’abbozzo dell’asse cerebrospinale detto anche tubo neurale.
In anatomia, l’insieme delle due masse, encefalica o spinale (➔ nervoso, sistema). Neurassite è termine generico che comprende [...] St. Louis, giapponese, del tifo esantematico, da virus Coxsackie, erpetica, postvaccinica e parainfettiva), la neuromielite ottica, la poliomielite anteriore acuta e, secondo alcune concezioni, le encefalomieliti demielinizzanti e la stessa sclerosi ...
Leggi Tutto
Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] raccolti; incontri che si arricchiscono oggi degli esami microscopici dei tessuti (istopatologia e citopatologia ottica ed elettronica, immunoistochimica ecc.), dei contributi della radiologia, dell'ecografia, della tomografia assiale computerizzata ...
Leggi Tutto
In anatomia, qualsiasi formazione a guisa di nastro.
B. ileo-pettinea Espansione fibrosa della fascia iliaca che prende inserzione sull’eminenza ileo-pettinea dell’osso iliaco.
B. longitudinali del crasso [...] Fascio di fibre nervose della parte posteriore del ponte di Varolio.
B. olfattoria Il tratto delle vie olfattorie centrali comprese tra il bulbo olfattorio e le radici olfattorie.
B. ottica Il tratto delle vie ottiche posteriori al chiasma dei nervi ...
Leggi Tutto
In anatomia, massa trasparente, semifluida, che occupa la maggior parte della cavità del bulbo oculare, essendo compresa tra il cristallino e la retina. Il corpo v. (o in assoluto v.) è il più voluminoso [...] la forma del bulbo.
Nel feto il v. è attraversato da un’arteria (arteria ialoidea) che dalla papilla ottica giunge fino al cristallino; nell’adulto residua un canale apprezzabile solo istologicamente (canale ialoideo di Cloquet).
Le eventuali ...
Leggi Tutto
Matematica
In una circonferenza o un cerchio, la lunghezza di un segmento, o il segmento stesso, che partendo da un punto della circonferenza passa per il centro e termina nel punto opposto della stessa; [...] a un d. del disco apparente di un astro (in particolare, di un pianeta).
Fisica
In ottica, unità convenzionale per la misura dell’ingrandimento di uno strumento ottico; se uno strumento dà immagini ingrandite linearmente n volte, si dice che ha un ...
Leggi Tutto
Una delle tre meningi, quella interposta tra dura e pia madre; è formata di due foglietti esilissimi a struttura endoteliale, uno dei quali (foglietto parietale) aderisce alla dura madre, l’altro (foglietto [...] localizzata esclusivamente o prevalentemente all’a.; si parla di aracnoidite optochiasmatica quando la patologia è localizzata alla regione del chiasma ottico e caratterizzata da rapida diminuzione della vista, con emianopsia bitemporale e atrofia ...
Leggi Tutto
Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ripetitrici, intercalate fra tratta e tratta come i piloni di un ponte. Ciascun ripetitore, posto in condizioni di visibilità ottica con i ripetitori a esso contigui, riceve il segnale da una tratta e lo ritrasmette a quella successiva dopo opportuna ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] il fenomeno della persistenza delle immagini, le illusioni ottiche, la questione della grandezza delle immagini in rapporto le idee aristoteliche o quelle degli Arabi, L. accetta in ottica la teoria delle specie emanate dai corpi luminosi; si occupa ...
Leggi Tutto
Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] può che restare in quiete o muoversi di moto rettilineo uniforme.
In ottica, l’ a. nucleale è, in fotogrammetria, la retta che che si propaghi nel cristallo parallelamente a un a. ottico non subisce deformazione, qualunque sia il suo stato di ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...