Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] , e concepì il progetto di un grande museo che rappresentasse il segno tangibile della potenza imperiale. In quest'ottica promosse uno dei più grandi saccheggi artistico-culturali della storia, a discapito delle nazioni attraversate dai suoi eserciti ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] campo da calcio; la fotografia esegue un programma di sorveglianza totale su quello che succede nel suo raggio ottico d'azione. Oggi è possibile scattare a ripetizione quantità enormi di fotogrammi utilizzando apparecchi motorizzati e bloccare così ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , fondamenti sintattici del lessico architettonico, "cui è lecito derogare in favore di una misurata illusione ottica, parzialmente mutuata dal linguaggio gotico" (Carboneri, 1968, p. XXIII). I dogmi della trattatistica rinascimentale costituiscono ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] solo artistica, di Firenze, indossa le vesti tipicamente laurenziane dell'artista-diplomatico" (Lamberini, 1991, p. 53). In tale ottica vanno letti incarichi importanti, come la costruzione del duomo di Faenza, voluto da Federico Manfredi, alleato di ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] linee architettoniche che nello stile; le tradizioni del posto (e in particolare il passaggio dalla divisione plastica a quella ottica delle superficie) riaffiorano solo nei particolari (per l'arte di questo periodo, v. giudaica, arte).
6. - Periodo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] distretti metallurgici e siderurgici di un certo impegno, ereditati in parte dal periodo coloniale e via via potenziati nell’ottica di approvvigionare i paesi avanzati non solo di materie prime da elaborare, ma anche di prodotti che abbiano subito ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] repressive di uno Stato ancora antidemocratico e gli attacchi violenti di un islamismo sempre più aggressivo. In quest’ottica Ṣ. Ibrāhīm (di cui si ricorda il romanzo Warda, 2002) ha respinto l’assegnazione del premio letterario attribuitogli ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] è spesso venata d’ironia; J. Herzberg, che fornisce un nuovo assetto alla realtà e agli avvenimenti, osservati da una personalissima ottica femminile; inoltre D. Hillenius, K.L. Poll e T. van Deel.
Nella seconda metà degli anni 1960 si evidenzia una ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] vocazione, le quali hanno affiancato alla produzione di alta gamma quella di oggetti più flessibili ed economici. In questa ottica il prodotto è diventato sempre meno impegnativo, le grandi collezioni e i programmi hanno lasciato il posto all'oggetto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] lacunari di soffitto formano parte del parapetto delle finestre, così che ogni singolo pezzo, riutilizzato secondo un'ottica progettuale nuova, perde il proprio significato statico e costruttivo originario. Un ritorno ad una riorganizzazione di tipo ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...