LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] C e A dell'Institut de France a Parigi, databili tra il 1490 e il 1492 e principalmente dedicati a problemi di ottica, prospettiva e pittura, con annotazioni in gran parte travasate nel Trattato della pittura.
La prima committenza sforzesca a L. che ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] dal vero fatti per lo più con l'ausilio della camera ottica e in disegni d'insieme e di dettaglio che venivano eseguiti . Il quaderno delle Gallerie veneziane e l'impiego della camera ottica, Trieste 1959, passim; H. Menz, Die Dresdener Veduten ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] rigorosi sui fenomeni luminosi; tali ricerche egli sviluppò riservando una particolare attenzione ai principî di fisica ottica applicata alle caratteristiche del vetro. Alle attitudini scientifiche unì una sensibilissima vocazione artistica, che gli ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] esiti di preziosa raffinatezza nella dimora privata del fratello del papa.
La stessa maturità stilistica accompagnata dalla verità ottica di incantevoli particolari si riscontra in alcuni lavori coevi come la Sacra Famiglia con s. Cecilia e una ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] anche il filone cronachistico e, come avviene in tutti gli artisti di questo scorcio di Ottocento, l'oggettiva fedeltà ottica diventa mezzo per narrare o ricostruire scenograficamente fatti e aneddoti del passato.
Quadri come Il Varchi che legge le ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] La pittura in Liguria dal 1850 al divisionismo, Genova 1981, pp. 12 s., 17, 450; L. Perissinotti, Il porto di Genova: l'ottica dei pittori nell'Ottocento, in Genova, la Liguria, il Mediterraneo (catal., Genova), a cura di A. Agosto - G. Bruno, Milano ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] "non piccole" con le vedute di piazza S. Marco e del ponte di Rialto, realizzate con l'ausilio della camera ottica, a istanza di un innominato "forestiere inglese", guadagnandosi per altro l'"universale applauso" degli astanti (Livan, p. 105).
Ma se ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] esperienze del paesaggismo che a Napoli erano nel momento cruciale di elaborazione della tradizione, già ispirata alla scrupolosa ottica descrittiva degli Hackert e dei Kniep, ed ora rinnovantesi grazie alla immaginazione lirica del Pitloo e poi di ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] dal mondo accademico fu motivata in primo luogo dal sempre maggior interesse assorbito dalle sue ricerche nel campo dell'ottica, studi e osservazioni che trovarono poi un loro esito editoriale nel 1880, con la pubblicazione - in coincidenza con una ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] un tracciato che evitasse il più possibile gli espropri dei beni privati e l'apertura di grandi sterri, secondo un'ottica di risparmio economico. Il primo progetto del F., particolarmente attento a queste due esigenze, prevedeva due tratti rettilinei ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...