FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] delle nuove transazioni commerciali. Il fine era quello di potersi finalmente confrontare con gli altri Stati non già in un'ottica imperialistica, che il F. contestava e che avrebbe visto l'Italia soccombere di fronte a nazioni più forti e agguerrite ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] di Pallavicino: la concezione liberista, la mentalità pre-industriale da rentier, l’attenzione ai problemi sociali in un’ottica filantropico-paternalista e politicamente riformista moderata.
Di poco successivo fu il progetto per il porto di Genova (I ...
Leggi Tutto
BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] ital. per il progr. delle scienze, Roma 1913, VI riunione, ottobre 1912).
Interessanti sono anche gli studi del B. sull'ottica fisiologica; a questo proposito è da ricordare lo scritto Sopra un particolare fenomeno della visione colorata, in Ann. di ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] nella città, 160.000 nel territorio) e si diffonde sulle entrate fiscali, sottolineando, col compiacimento tipico dell'ottica del governatore, che il loro gettito era aumentato in modo considerevole.
La risorsa maggiore della provincia era la ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] il folium e le ovali che portano il suo nome. Allo studio delle ovali fu condotto dai problemi dell'ottica, scienza nella quale D. conseguì risultati fondamentali, come la chiara e definitiva formulazione delle leggi della rifrazione ricordate come ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] , entro la cultura toscana, di testi ancora ignoti o non penetrati nella didattica: fece leggere in alcuni dei suoi seminari l'Ottica di Newton, che fu anche esposta da suoi allievi in tesi pubbliche, mentre è eccessiva l'affermazione, che talora s ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] Amici. Notevoli e storici sono i due obiettivi astronomici che egli poté costruire avendo acquistato in Francia i dischi di vetro ottico necessari allo scopo. Questi hanno i diametri, rispettivamente, di 28 cm con distanza focale di 530 cm e di 24 cm ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] che, nel frattempo, oltre a proseguire le sue ricerche sulla percezione, stava studiando i principi della psicoanalisi in un’ottica sperimentale. Dopo il suicidio di Benussi (24 novembre 1927), fu affidato a Musatti, che nel frattempo ne era divenuto ...
Leggi Tutto
EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] tramandata in dodici manoscritti, ebbe una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] negativo di Roma e dello Stato ecclesiastico con l'endemica rarefazione monetaria che vi regnava. Il D., in un'ottica rigidamente filocuriale e tutta interna a una erudizione storico-ecclesiastica in funzione di difesa della politica della S. Sede ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...