Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] le grandezze macroeconomiche in termini compatibili con la rilevazione statistica delle stesse grandezze. In questa ottica egli è da considerare anticipatore della moderna analisi economica impostata su dati della contabilità nazionale coerenti ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dalla Germania maggiori assegnazioni di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta Slesia e anche in tale ottica fu favorevole a una soluzione politica che tutelasse il potenziale economico della regione (spiegò a un ampio pubblico queste ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] corporibus regularibus44. I contatti tra Piero e Francesco sono evidenti nella luminosa miniatura che fa da frontespizio all’Ottica di Euclide appartenuta a Francesco: una lunga prospettiva cittadina dominata da un pozzo ottagonale somigliante a un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] verificato il confronto decisivo, con quella che lui considerava l'ipotesi sovvertitrice estrema, quella comunista.
E, in quest'ottica, la sua era una posizione di sostanziale sintonia con quelle che erano le preoccupazioni di fondo della S. Sede ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (R.Wasselynck, G. Braga).
L'insistito rimpianto per la vita monastica e l'impegno esegetico non devono falsare la nostra ottica. A Costantinopoli G. era andato con incarichi politico-diplomatici generali e particolari. Il 4 ottobre 584 Pelagio II gli ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ruota la politica estera romana. Nella sua Vita Constantini, Eusebio presenta esplicitamente l’agire del primo imperatore cristiano in quest’ottica, come chiaramente mostrato in Eus., v.C. I 8.
Il fatto che Eusebio associ esplicitamente le azioni di ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la volontà di impedire che "il capo e la coda" d'Italia pervenissero nelle mani di uno stesso sovrano: in quest'ottica, egli non intendeva far altro che associare alla causa della "libertà" della Chiesa l'ascesa dei Medici al rango di sovrani ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] a Lapo Saltarelli (quesito, per burla, di diritto matrimoniale); 3) un sonetto doppio a un maestro Gandino (soggetto naturalistico: ottica); 4) un sonetto semplice (soggetto amoroso); 5) un sonetto doppio a Guido Cavalcanti (il più interessante: il C ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sulla base di un "compromesso" tra le classi fondamentali, e dunque non è coercitiva ma espansiva. In quest'ottica il fascismo appare l'"agente" della "rivoluzione passiva" in Europa poiché interpreta la necessità delle vecchie classi dominanti di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] per la sua nota impulsività di carattere: diverso era, da parte del F., il modo di giudicare, in un'ottica di disincantato realismo politico, le cospirazioni e i tentativi rivoluzionari nel Lombardo-Veneto. Del resto la conoscenza ravvicinata del ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...