La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] si scopriranno altre pulsar, anche complesse, ossia con emissioni pulsanti con lo stesso periodo nei campi radio, X e ottico; saranno proposti vari modelli teorici (di T. Gold e F. Pacini, di Colgate, ecc.) per spiegarne le caratteristiche.
Scoperto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] fu dato dal perfezionamento dei microscopi, le cui lenti acromatiche erano in grado di eliminare le distorsioni e le aberrazioni ottiche che a lungo avevano limitato l'applicazione dello strumento allo studio dei tessuti di piante e animali. Nel 1832 ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] con caratteristiche di direzionalità e di fase quantistica analoghe a quelle dei fotoni emessi da un ordinario laser ottico. Per tale realizzazione Ketterle condividerà il premio Nobel 2001 per la fisica.
La determinazione assoluta della capacità di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di un materiale può cambiare (di ca. l'1%) al variare della sua composizione isotopica.
Un sistema di 'pompaggio ottico'. Destinato a portare un dato materiale in uno stato eccitato ordinato, è realizzato da Alfred Kastler, fisico della École Normale ...
Leggi Tutto
Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] questi neuroni da parte di strutture nervose situate nei lobi ottici (v. Magni, 1972).
L'analisi dei rapporti tra consistenti la prima nel fatto che con la microscopia ottica si potevano osservare nelle cellule tracheali terminali delle strutture ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] sono stati usati per la separazione cromato grafica degli enantiomeri (Yamagishi, 1985). Riguardo l'origine dell'attività ottica del materiale biologico, Yamagishi suggerisce che la predisposizione alla chiralità possa essere apparsa (in qualche modo ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] scegliere il colore degli occhi o il sesso di un nascituro?). La questione, però, si presta a essere riguardata sotto un'ottica diversa; se si pensa che gli incentivi alla manipolazione dei geni possono condurre alla messa a punto di un metodo per la ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...