Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di [...] che questo ultimo fece del principio all'astronomia). Al D. si devono anche un metodo per la determinazione ottica delle distanze e dei diametri assoluti delle stelle, nonché altri contributi teorici e sperimentali a molti problemi di matematica ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] s. significa colore quasi puro, con poca componente di luce bianca, e piccola s. indica una luce quasi bianca): v. colorimetria ottica: I 646 e. ◆ [FAT] S. delle righe spettrali: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 22 b sgg. ◆ [EMG] S ...
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incidenza
incidènza [Der. di incidente "il cadere di una cosa su un'altra"] [LSF] Per un ente, il fatto di cadere su qualcosa, per es. di un raggio luminoso su una superficie. ◆ [MCF] I. indotta di un'ala: [...] dinamica, l'angolo di i. dovuto alla velocità di rotazione propria del corpo in moto. ◆ [OTT] Angolo di i. ottica: nel fenomeno della riflessione o rifrazione regolare, l'angolo che un raggio incidente forma con la normale alla superficie rifrangente ...
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Van Vleck John Hasbrouch
Van Vleck 〈vèn vlèk〉 John Hasbrouch [STF] (Middletown 1899 - Cambridge, Massachusetts, 1980) Prof. di fisica nell'univ. del Minnesota, poi nella Harvard Univ.; ebbe il premio [...] III 40 d. ◆ [FSD] [EMG] Equazione di V.: descrive il paramagnetismo di V. (v. oltre). ◆ [GFS] Forma di V.-Weisskopf: v. ottica atmosferica: IV 348 d. ◆ [FSD] [EMG] Paramagnetismo di V.: v. paramagnetismo: IV 452 c. ◆ [FSD] Parametro, o termine, di V ...
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Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] a pozzo, punto di un campo vettoriale in cui la divergenza ha valore non nullo e positivo.
In ottica, le s. ottiche sono corpi che emettono radiazioni luminose visibili e, estensivamente, anche nell’infrarosso e nell’ultravioletto vicini, impiegate ...
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quantistico
quantìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Che concerne i quanti e la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico); per le locuz. q. non ricordate nel seguito si rinvia [...] della radiazione elettromagnetica, i cui capitoli più importanti riguardano i laser (v.), varie tecniche di spettroscopia (v.), l'ottica non lineare (v.), la statistica dei fotoni e la teoria q. della coerenza (v.). ◆ [MCQ] Sistema q.: quello ...
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atlante
atlante [Dal titolo (riferentesi alla nota figura mitologica che campeggiava nel frontespizio) della raccolta di carte geografiche di G. Mercatore, pubblicata postuma (1595)] [ASF] A. astronomici [...] di catalogo. ◆ [ASF] A. celeste: lo stesso che a. astronomico (v. sopra). ◆ [OTT] A. dei colori: v. colorimetria ottica: I 648 e. ◆ [ALG] A. di una varietà differenziabile: collezione di carte locali della varietà: v. varietà differenziabili: VI 486 ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Cremona (1830-1903) e dei loro seguaci.
La geometria era, naturalmente, da sempre collegata ai problemi di meccanica e di ottica, tuttavia fu il geometra e fisico sperimentale Julius Plücker (1801-1868) che fuse tali ambiti di ricerca in una teoria ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] sulla superficie terrestre e sono riportate sulla bussola.
Fisica
In ottica geometrica, denominazione di sei particolari punti dell’asse di un sistema ottico centrato, occorrenti per la costruzione delle immagini date dal sistema.
Matematica ...
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ingegneria
ingegnerìa [Der. di ingegnere] [FTC] (a) Gli studi e le attività degli ingegneri, nelle varie specializzazioni di essi: i. edile, elettronica, elettrotecnica, meccanica, ecc. (b) Per estensione [...] l'utilizzazione di tecniche d'i. genetica per la produzione di molecole organiche (naturali o modificate) di interesse biologico o medico. ◆ [OTT] I. ottica: l'insieme delle tecnologie di progettazione, lavorazione e collaudo di componenti e sistemi ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...