Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] attribuite, si annoverano trattati di geometria superiore, sulle sezioni coniche, sui metodi di ragionamento logico e scientifico, sull'ottica degli specchi e sulla musica. Della vita di E. e del suo contesto ignoriamo praticamente tutto. Secondo gli ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] caso del passaggio della luce da un mezzo più denso a uno meno denso. Nel Medioevo e nel Rinascimento l'ottica tolemaica avrà un'influenza significativa, mediata da importanti modificazioni apportatele dagli arabi. T. scrisse inoltre un compendio di ...
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Fisico francese, nato a Constantine, Algeria, il 1° aprile 1933. Ha conseguito il dottorato in Fisica nel 1962 presso l'École Normale Supérieure di Parigi, sotto la supervisione di A. Kastler (premio Nobel [...] , e la medaglia d'oro del CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) per i risultati conseguiti nell'ambito dell'ottica quantistica e delle interazioni tra atomi e onde elettromagnetiche. È membro dell'Académie des Sciences di Parigi e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] sia condannato lui, vivo, al rogo» (p. 3).
La natura ‘operata’ dalla magia e dalle altre arti capaci di ‘portenti’ (ottica, idraulica, pneumatica, alchimia) ha per fine il beneficio dell’uomo. L’enciclopedia di scienza agraria Villae è la magia al ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] volontà orientata al bene, ma al tempo stesso subordina radicalmente ogni potere a Dio, che viene a essere, in quest'ottica, la vera e unica autorità. Da questa fonte di non univoca interpretazione discendono tanto le tesi di Eusebio di Cesarea (260 ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] fu ospite e collaboratore, come figurista, del paesaggista svizzero Franz Kaiserman con il quale sperimentò l’uso della camera ottica. A una sorta di sdoppiamento con questo artista può essere collegato l’uso del nome François con cui Pinelli firmava ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] & Figlio, società di fatto per il commercio al dettaglio di orologi, utensili e fornitura di orologeria, articoli di ottica e di meccanica di precisione. Furono anni di grande collaborazione fino alla scomparsa del padre nel 1934, quando Giuseppe ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] 1896.
L'attività scientifica del B., eccezionalmente intensa, si esplicò essenzialmente intorno a tre centri d'interessi: l'ottica l'elettrochimica, la calorimetria. Tuttavia, il suo nome rimane legato a un lavoro giovanile sull'irraggiamento (Sopra ...
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McLaren, Norman
Alfio Bastiancich
Regista scozzese, naturalizzato canadese, del cinema di animazione, nato a Stirling l'11 aprile 1914 e morto a Montréal il 26 gennaio 1987. Artista-artigiano per eccellenza, [...] ritagliati (découpage), della pittura (il film nasce dalla continua metamorfosi di un quadro), la sovrimpressione alla camera ottica (slow-motion animation). L'intimità con la pellicola derivante dal tracciarvi immagini, molto simile a quella del ...
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Traiano
Tommaso Gnoli
L’ottimo principe
Primo imperatore nato in una provincia, la Spagna, Traiano regnò dal 98 al 117 d.C. Con lui l’Impero Romano raggiunse il massimo dell’espansione territoriale. [...] e non dominus – «signore» – nei confronti del Senato, e fece della iustitia il suo ideale di governo. Sempre nell’ottica di una politica senatoria fu la riforma della tassa sulle successioni – che molto preoccupava i senatori, grandissimi proprietari ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...