Avildsen, John G.
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Oak Park (Illinois) il 21 dicembre 1935. Dotato di piglio polemico e passione civile, ha saputo dirigere grandi attori [...] aiuto regista (tra gli altri, di Otto Preminger) e direttore della fotografia; diresse nel frattempo vari cortometraggi. con Joe (1970; Joe ‒ La guerra del cittadino Joe), ritratto violento dell'America più intollerante, costruito con intensità ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] (regista e interprete degli otto episodi di I topi grigi, 1918). Il fenomeno della serialità sarebbe poi rimasto un letteratura inferiore da pregiudizi umanistici, emerse solo dopo la Seconda guerra mondiale con Il bandito (1946) di A. Lattuada e ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] secondo slancio immediatamente dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Come osserva lo studioso otto ore: un ricco materiale che consente di dare una lettura più complessa del lavoro di Laughton.
La molteplicità delle versioni
Nel campo delle ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] per un ventennio prima di passare all'insegnamento universitario. Mentre su "La Stampa" di Torino, a guerra finita, regnava ancora M. Gromo, sul "Corriere della sera" Arturo Lanocita curò dal 1945 la rubrica che era stata di Sacchi e la tenne sino ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] anni Sessanta, il film bellico, inteso non solo come documento o dramma di guerra (The young lions, 1958, I giovani leoni, di Edward Dmytryk), ma valori monocromatici da progetto architettonico della scenografia (di Otto Hunte, Karl Vollbrecht, Eric ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] parte, un gruppo di otto attori, guidati da loro , attore impeccabile; gli anni di guerra gli riservarono anche talune delusioni, come Bologna), 8 febbr. 1951; Il Mondo, 24 nov. 1951; Corr. della sera, 22 dic. 1956; La Stampa, 9 apr. 1964; Il Tempo ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] delladella fantasia e delladelladelldella collocazione delldelladelladelladellDelladelldelladellaguerra) ancora di Hawks, o ne è inseguito, dal momento che è delladelladelldelldelldelldelldelladelladelldelledell'autobus, o che la scomparsa delledella ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] Seconda guerra mondiale della rappresentazione e tempo reale. Ancora più concettualmente radicale in questo senso è l'operazione warholiana di Empire (1964), in cui il grattacielo più alto di New York viene mostrato in inquadratura fissa per ben otto ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] Billy Wilder (Double indemnity, 1944, La fiamma del peccato), Otto Preminger (Laura, 1944, Vertigine; Whirlpool, 1949, Il pregiudizi umanistici, emerse solo a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale con Il bandito (1946) di Alberto Lattuada ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Blasetti, un prologo e otto capitoli tratti da altrettanti racconti italiani dell'Ottocento con l'impiego di Bernardo Bertolucci, Claire Denis, Mike Figgis.
La drammaticità di due guerre come quella del Vietnam e quella del Golfo ha costituito la ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...