. Celebre storico, letterato e uomo di stato turco, nato nel 1822-23 (1238 èg.), morto sul Bosforo nel 1895. Fu ripetutamente a capo di varî ministeri, da quello dell'istruzione) e a quello della giustizia, [...] speciale rivolse pure all'elaborazione di una lingua turca letteraria con la compilazione da lui fatta, insieme con Fu'ād Pascià, di una grammatica ottomana, e con una serie di trattati (Belāghet-i ‛othmāniyyeh), ricavati da lezioni di letteratura ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] nell'Impero austro-ungarico; l'altra parte del Montenegro, la Macedonia e il Kosovo si trovavano sotto la dominazione ottomana. Tale situazione politico-economica (le regioni sotto l'Impero ottomano erano le più arretrate) è da tenere presente per ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] nel tercio spagnolo comandato da Sigismondo Cauzzi Gonzaga, destinato a soccorrere Malta contro i Turchi, ma poi, temendosi una minaccia ottomana contro le coste della Sardegna, fu qui che il B. seguì il suo reggimento. L'anno successivo, però, era ...
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califfato (ar. khilafa «successione, vicariato»)
califfato
(ar. khilafa «successione, vicariato») Istituzione che, in base alla discendenza più o meno prossima dalla famiglia di Maometto e con regola [...] 19° sec. senza legittimazione genealogica, fu abolito nel 1924 da Mustafa Kemal. Nonostante tale atto riguardasse un’istituzione ottomana priva di legittimità per la legge islamica, l’abolizione del c. ebbe echi e ripercussioni vastissimi nel mondo ...
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Famiglia protestante francese, d'origine lorenese. Samuel (Beaucourt, Alto Reno, 1843 - Sèvres 1900), pastore luterano di Parigi, studiò, in lavori fondamentali, le versioni della Bibbia nelle lingue romanze [...] dell'Alto Reno (dal 1904). Théodore (Beaucourt 1848 - Parigi 1900) fu abile finanziere amministratore della Banca Ottomana, vicepresidente e riorganizzatore del Comptoir National d'Escompte. Élie (Beaucourt 1850 - Parigi 1925) fu professore all ...
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SACCONI, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) l’11 febbraio 1839 da Gaetano e da Giuseppa Astorri. Ebbe sette fratelli e perse prematuramente il padre.
Nel 1866 prese [...] d’Egitto, che abbandonò ben presto per recarsi, ancora una volta volontario, a Candia, che si era ribellata alla dominazione ottomana. In seguito passò al servizio della Compagnia Khediviale di navigazione e di quella per lo scavo del canale di Suez ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] in polemica con il calvinista J. Daillé. Nel 1699 pubblicò, sempre a Roma, un grosso poema eroico in ottava rima diviso in due parti: Vienna liberata e l'ottomana superbia abbattuta, nove canti, dedicata a Leopoldo d'Austria, Buda conquistata o sia l ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] , III. Histoire. 3. 656-941/1258-1534, in EIslam2, III, 1971, pp. 1288-89; P.M. Holt, s.v. ῾Irāḳ, III. Histoire. 4. Période ottomane, ibid., pp. 1289-91; D. Sourdel, s.v. ῾Irāḳ, III. Histoire. 2. De la conquête arabe à 1258, ibid., pp. 1286-88; C. Lo ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] anni compose alcune poesie d’occasione e un’orazione rivolta ai principi cristiani per una spedizione militare contro gli ottomani, esempio di retorica antiturca, consueta lungo il difficile limes ungherese e croato. Nel 1573 scrisse la Vita Antonii ...
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Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] Transilvania e sulle parti annesse, ma non sospese il pagamento del tributo annuo ai Turchi, per timore di un'invasione ottomana. Perciò Ferdinando, sospettando un tradimento di M., lo fece uccidere nel 1551, anno in cui era stato fatto arcivescovo ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...