Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino all’XI secolo la concorrenza commerciale fra le città marinare italiane coinvolge centri che successivamente [...] della città lagunare (1205). La sua fortuna commerciale riprenderà solo molto più tardi, quando si porrà sotto protezione ottomana.
Fino al principio del XII secolo, Genova e Pisa sono accomunate dagli sforzi per debellare la presenza saracena dal ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Maurizio e Lazzaro. Nel giugno del 1864 si recò a Istanbul, ospite di Bulwer, divenuto ambasciatore in Turchia; e nella capitale ottomana ritrasse, tra gli altri, il sultano. Rientrato a Parigi, alla fine del 1865 ripartì per New York, dove fissò la ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] ’ assicurava il predominio degli oceani. Le m. italiane, pur avendo ottenuto a Lepanto una vittoria decisiva sulla flotta ottomana (1571), restarono chiuse nel Mediterraneo, mentre la Spagna conquistò il Nuovo Mondo (1492-1598) e il Portogallo si ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] agiografica: i santi di cui si scrivono le vite sono alti rappresentanti delle istituzioni statali. Durante la dominazione ottomana si ebbe una profonda decadenza delle lettere, essenzialmente legata alla fine dello Stato, la cui esaltazione aveva ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] aveva per sistema di promettere sempre e non mantenere mai. Uno dei consiglieri di Miḍhat Pascià, l'ispiratore della costituzione ottomana del 1876, era l'armeno Grigor Odian, ma la costituzione non venne applicata se non in modo effimero. Nel 1860 ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] Hammer con la Geschichte des Osmanischen Reiches 1ª ediz., 1827-1835) e con le opere sui Tatari della Crimea e sulla poesia ottomana concluse il lavoro di erudizione dei suoi tempi e aprì la via a nuovi studî.
A elevare il metodo scientifico della ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] gennaio 1831 fu promulgato un khaṭṭ-i sherīf di Maḥmūd, con il quale tutti i cattolici dell'Impero, sudditi ottomani, erano emancipati dall'autorità civile dei patriarchi, metropoliti e vescovi di altra confessione. Da schiavi ed oppressi, gli Armeni ...
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Israeliana, letteratura
Elena Loewenthal
La l. i. è da considerarsi una letteratura nazionale, strettamente legata alla realtà dello Stato d'Israele, nato nel 1948. Ma prima di avviare una rassegna, [...] il poeta H.N. Bialik (1873-1934), nato in Volinia ed emigrato in terra d'Israele - all'epoca Palestina ex ottomana, passata sotto il mandato britannico alla fine della Prima guerra mondiale - nel 1924. Formatosi negli studi tradizionali, Bialik fu il ...
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Nome assegnato, nell'Europa orientale, a una provincia governata da un bano. Il più noto è il banato di Timişoara, quadrilatero limitato dal Mureş, dal Tibisco, dal Danubio e dagli alti massicci dei Carpazî, [...] le stragi operate dai Tartari; nel XV cominciarono le lotte contro i Turchi e una serie di emigrazioni, determinate dalla pressione ottomana; nel 1459 i primi Serbi passarono il Danubio; nel 1641 e nel 1648 giunsero Romeni d'Oltenia; nel 1716 Eugenio ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] arsenali marittimi (20) oppure si parlava della volontà del Dominio di "assecurare Statum et res suas" di fronte all'armata ottomana (21). Forse non è meno singolare trovare scritto che per l'onore e l'utile del Dominio la pratica del commercio ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...