Capitale attuale della repubblica turca, situata nel cuore dell'Anatolia, sopra l'antica Ancȳra ("Αγκυρα). Conta oggi quasi 75.000 abitanti. È situata a 848 m. s. m., ed occupa la sommità di un colle scosceso [...] nel 1402 la battaglia famosa tra Bāyazīd I e Timūr Lenk (Tamerlano), che eclissò per qualche decennio la potenza ottomana. La città godette fama di fortezza imprendibile per la munita cittadella, elevata sopra un'altura difficilmente accessibile e ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] P. Karpov, L'impero di Trebisonda, pp. 103-1 15.
157. Georghe I. Bratianu, La mer Noire. Des origines à la conquête ottomane, Munich 1969, pp. 245-249; Michel Balard, Gênes et la mer Noire (XIIIe-XVe siècles), "Revue Historique", 270, 1983, pp. 31-54 ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] , nel medesimo anno, le nomine, rispettivamente, di provveditore in campo e di esecutore alle cose da Mar. La minaccia ottomana e le pressioni asburgiche ai confini settentrionali avevano indotto la Serenissima ad accostarsi alla Francia e l'E. fu ...
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Venezia
Romain Descendre
A M. bastava un unico capitolo delle Istorie fiorentine (I xxix) per riassumere l’intera storia di Venezia. La «necessità» era stata all’origine della città – fondata nelle [...] cui istituzioni permanevano al di là degli accidenti della storia) era consigliata anche dalle vicende del confronto con la potenza ottomana in Oriente: V. acquistò Cipro nel 1489, ma, in seguito a due guerre (1463-79 e 14991503), dovette cedere non ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] ad operare in tempi assai difficili per il mercante veneziano.Il sesto decennio del secolo vide anche un incremento dell'ostilità ottomana che culminò nel 1570 con la perdita di Cipro e con la battaglia di Lepanto, l'anno successivo. Entrambi gli ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] cristiane non latine, precedentemente affidata a Berdini e ad altri osservanti, in vista dell'allargamento della coalizione contro gli Ottomani. Sono comunque documentati i colloqui e le relazioni che egli svolse presso la S. Sede, ove godeva di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trasferimenti forzati di popolazione rappresentano un’importante caratteristica della [...] residenti nella Tracia occidentale (bulgara) vengono scambiati con un numero analogo di Bulgari residenti nella parte orientale (ottomana) della regione.
Un’ondata di trasferimenti di popolazione accompagna quindi lo scoppio, nel 1914, della prima ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] con Filippo III di Spagna (1598) e dell’arciduchessa Maria Maddalena con Cosimo II de’ Medici (1608).
L’espansione ottomana in quegli anni poneva l’Austria Interiore davanti a un problema cruciale, di cui Porcia dovette occuparsi, tanto più che gli ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] scelte più opportune per contenere, con Giovanni V Paleologo e con la Repubblica genovese, la sempre più pressante minaccia ottomana sui Dardanelli e, soprattutto nei mesi successivi, quando ebbe a occuparsi della rivolta di san Tito, scoppiata per ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] unitosi e co' "Belgioioso", ha costituito "un assai buon corpo di gente" per difendere la Transilvania dalla minaccia ottomana aggravata da una persistente ribellione interna. Sempre il Soranzo avvisa, il 13 giugno 1605, d'una "valorosa attione" del ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...