TREVISAN, Nicolo
Giuseppe Gullino
TREVISAN, Nicolò. – Nacque a Venezia nel 1482 da Pietro di Baldassare e da Polissena Franceschi di Giacomo, appartenente, costei, a famiglia cittadina.
Modesti gli [...] e recuperare alla Serenissima alcuni villaggi; operazione lunga e difficile, come sempre si rivelarono spinose le trattative con la controparte ottomana.
Poi, dopo un breve periodo di riposo a Venezia il 12 ottobre 1536 gli fu affidato il comando di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XV secolo, la dinastia asburgica s’insedia stabilmente alla guida dell’impero; [...] , la necessità di difendere l’impero su più fronti (compreso quello sud-orientale, esposto alla combattività ottomana) lo rendono particolarmente dipendente dall’appoggio dei principi, ottenuto in cambio di contropartite che cristallizzano l’antico ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi, Firenze 1879, pp. XLII, 222 s.; F. Babinger, Lorenzo de' Medici e la corte ottomana, in Archivio storico italiano, CXXI(1963), pp. 316-317; Id., Maometto il Conquistatore e il suo tempo, Torino 1967, pp ...
Leggi Tutto
MATTIA I Corvino re d'Ungheria
Elemér MALYUSZ
Nacque, probabilmente nel 1440, a Kolozsvár (Cluj). Suo padre fu Giovanni Hunyadi. Dopo la morte improvvisa di questo (1456) le mal represse lotte di partito [...] di costringere, magari con la forza, gli stati europei incapaci di avvedersi del pericolo derivante dalla costante espansione degli Ottomani, a unirsi finalmente in un'impresa comune contro il nemico di tutta la cristianità. Per questo con ardito, ma ...
Leggi Tutto
Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] a movimenti o scuole particolari. Se, per es., si è registrata una riscoperta dei canoni estetici della poesia classica ottomana adattati all'espressività tipica della poesia moderna, un gruppo di poeti (noti come poeti musulmani) ha tradotto la ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] scopo principale della sua politica; e la sua alleata naturale divenne Venezia, che aveva tutto da temere da un'avanzata ottomana.
I suoi sforzi peraltro non valsero ad impedire il fatto più tragico che la cristianità potesse paventare: la caduta ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] assegna al C. "la gloria d'haver", durante l'assedio della capitale, "col primo squadrone rotta l'audacia dell'ottomana potenza"; ché il particolare non ha alcun riscontro nelle fonti e nelle cronache coeve.
Di indubbio rilievo invece l'attività del ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] -1880, pubblicata nel 1886), dove l'indagine su molti e svariati documenti inglesi del periodo della guerra russo-ottomana era condotta senza fare uso alcuno di tecniche statistiche. Lasswell riteneva rigorose e pertinenti le categorie entro le quali ...
Leggi Tutto
ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] tempo (slovacchi, boemi, greci, albanesi, cechi, polacchi, lituani, finlandesi, armeni ecc.) sottoposti alle autocrazie russa, asburgica e ottomana (Grasso, 2015, pp. 47 ss.). In tal modo la questione meridionale, la cui risoluzione era da Zanotti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] di Persepoli e le condizioni politiche non favorivano il progresso dei primi contatti con la remota provincia ottomana. Solo nella seconda metà del Settecento la Mesopotamia tornerà alla ribalta, quando soggiorni prolungati di uomini di ...
Leggi Tutto
ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...