MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] bāzār di Isfahan, oggetto di una sistematica analisi da parte di Gaube (1978), o ancora delle tipologie mercantili ottomane, studiate da Cezar (1983). La rilevanza dei contesti mercantili nel più generale quadro della società islamica merita tuttavia ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] della Crimea, Piccola Tartaria ed altre provincie circonvicine soggetto delle recenti vertenze tra la Russia e la Porta Ottomana, con un esatto ragguaglio delle usanze, costumi di que' popoli, ultime loro vicende e produzioni del paese inservienti ...
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milizia
Pietro Del Negro
Nel corso della vita di M. la storia dell’organizzazione militare e delle armi attraversò una stagione alla quale gli studi più recenti hanno riconosciuto evidenti caratteri [...] valle del Gange mettendo in rotta a Panipat l’esercito del sultano di Delhi.
Il 1526 fu anche l’anno in cui gli ottomani sconfissero a Mohács il re d’Ungheria Luigi II, una vittoria che permise loro di annettere all’impero la parte centro-meridionale ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] -Manṣūr fece costruire ospedali per lebbrosi, di preferenza vicino a terme sulfuree ritenute benefiche per i pazienti. In Anatolia gli Ottomani edificarono un lebbrosario a Edirne, all'epoca di Murād II (m. 1451), uno a Istanbul, grazie a un waqf di ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] più numerosi sono i casi di castelli e di fortificazioni, sia bizantini sia soprattutto armeni, riutilizzati e ingranditi in epoca ottomana.
Bibl.: L. de Laborde, Voyage en Orient, 2 voll., Paris 1837-1838; V. Langlois, Voyage dans la Cilicie et dans ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] ". Assicura di prodigarsi con tutte le sue forze in un "servitio così horribile" che lo pone "a fronte della vasta potenza ottomana, festosa d'acquisti et vittorie ... che, con la presa di Rettimo e fortezza, s'è già resa patrona della campagna e ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] la mediazione di Filippo nelle controversie tra Venezia e Malta, per far cessare gli attacchi di quei cavalieri alle navi ottomane, che attiravano su Venezia accuse di complicità da parte dei Turchi. Egli contabilizza con minuzia notarile l'afflusso ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] .
Nel marzo 1645, il M. – ancorché settantenne e nel fisico provato – è nominato, proprio mentre paventa l’aggressione ottomana, provveditore generale da Mar con autorità «suprema» di capitano generale. Partito in aprile – ma non, come avrebbe voluto ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] all'inizio del sec. 14°, come luogo di raduno delle carovane di pellegrini, una funzione che però perse con la conquista ottomana nel 1516, allorché la città subì un notevole spopolamento e la via del pellegrinaggio si spostò su un percorso a km. 60 ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] crociata contro i Turchi, volle farsi portavoce il papa Leone X quando, nel momento della massima espansione della potenza ottomana, affidò a Raffaello il compito di rappresentare il celebre episodio nei palazzi vaticani. Nell'affresco, che è quasi ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...